2 Maggio 2024
Il terzo occhio

E-Cat, resoconto della conferenza di Focardi

Continua la nostra rassegna sull’E-Cat. Qui tutti gli altri articoli sull’argomento.

Mercoledì 4 maggio, in un seminario organizzato dal prof. Adalberto Piazzoli presso il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica dell’Università di Pavia, Sergio Focardi ha raccontato il percorso che ha portato dalla controversa scoperta delle presunte reazioni nucleari a bassa temperatura tra nichel e idrogeno all’incontro con Rossi e al successivo sviluppo dell’E-Cat.

Il punto di partenza sono stati i primi esperimenti condotti all’università di Siena con Piantelli e altri a metà degli anni Novanta, in cui si notava la produzione di calore anomalo e l’emissione di raggi gamma e neutroni nella interazione tra nichel e idrogeno: i risultati furono pubblicati in due articoli su Il nuovo cimento, la rivista della Società Italiana di Fisica. Immediatamente cominciò il lavoro di altri gruppi di ricerca per tentare di replicare i risultati di Focardi e Piantelli; un gruppo al CERN, di cui faceva parte anche Antonino Zichichi, rilevò sempre su Il nuovo cimento qualche occasionale aumento di temperatura ma non il calore anomalo e le radiazioni osservate a Siena.
Lo stesso Piazzoli, che ricopre anche la carica di vice presidente del CICAP, prese parte a un gruppo di lavoro che tentò di replicare anche a Pavia i risultati di Focardi e Piantelli. Pur lavorando in stretto contatto con Focardi, non riuscirono a ottenere nulla di significativo. Il risultato negativo del gruppo di Pavia non è stato purtroppo pubblicato su una rivista, ma è documentato in una tesi di laurea; Piazzoli ne parla brevemente qui. Le ricerche si interruppero fino a quando Rossi si mise in contatto con Focardi, nell’estate del 2007, proponendogli una collaborazione.

Focardi presenta il primo tentativo di E-Cat

Focardi ha poi raccontato che fin dal primo esperimento nel capannone di Bondeno nell’ottobre 2007 si è manifestata una macroscopica produzione di energia, in apparenza difficile da controllare e in grado di sostenersi anche per tutta una notte senza calore fornito dall’esterno. A quella prima e rudimentale fase (il prototipo era immerso in un secchio d’acqua posato sopra un bidone) ne sono seguite altre mostrate da Focardi in fotografie inedite di alcuni prototipi messi a punto da Rossi. Il reattore ha cambiato forma molte volte, si è passati dall’aggeggio che scaldava l’acqua del secchio alla versione attuale con l’acqua corrente. Quello che non sembra essere cambiato è la composizione della polvere contenuta nel nucleo dell’E-Cat: nichel in polvere e un ingrediente segreto che catalizzerebbe la reazione e che apparentemente avrebbe dovuto essere presente già nel primo prototipo del 2007. Focardi assicura di non essere a conoscenza della natura di questo misterioso catalizzatore, ma lascia intendere che possa trattarsi di un qualcosa in grado di scindere l’idrogeno molecolare (in natura l’idrogeno si trova solo sotto forma di molecole composte da due atomi legati assieme) in idrogeno monoatomico.

Purtroppo, quello che molti speravano fosse un seminario di presentazione delle prove di un effettivo “ritorno della fusione fredda”, o per lo meno una discussione di possibili modelli teorici del processo, si è rivelato abbastanza deludente: completamente privo di dati, misure, schemi e altri dettagli tecnici che i molti fisici in sala si aspettavano. Nella discussione finale, sollecitato (da qualcuno fin troppo bruscamente) a fornire dettagli tecnici sulla sua ipotesi di spiegazione, Focardi ha di nuovo ipotizzato un qualche tipo di reazione di fusione protone-nichel e conseguente catena di decadimento del rame, come descritto nel report reso pubblico sul blog di Rossi e nella domanda di brevetto. Questo ha però suscitato lo scetticismo di tutti i fisici presenti, che immediatamente hanno cominciato a scribacchiare calcoli su ogni genere di pezzo di carta. Una reazione del genere dovrebbe produrre un flusso di neutroni e soprattutto gamma tale da non poter essere completamente schermato dal sottile strato di piombo che riveste l’E-Cat, ed è stata esclusa fin dalla prima dimostrazione di gennaio. D’altronde i neutroni, se pure in piccola quantità, sarebbero stati presenti negli esperimenti di Focardi e Piantelli degli anni Novanta.

Si rimane sempre allo stesso punto: fino a che non sarà fatta una verifica indipendente della produzione di energia, l’E-Cat rimane solo una affascinante ipotesi.

Riferimenti bibliografici

I lavori originali di Focardi e Piantelli:

  • S. Focardi, R. Habel, F. Piantelli, “Anoumalous Heat Production in Ni-H Systems” Nuovo Cimento A107:163-167 (1994)
  • S. Focardi et al., “Large excess heat production in Ni-H systems”, Nuovo CimentoA111:1233-1238 (1998)
  • A. Battaglia et al., “Neutron emission in Ni-H systems” Nuovo Cimento A112:921-931 (1999)

Queste le pubblicazioni su riviste scientifiche sottoposte a peer review; esistono anche alcuni atti di congressi, riportiamo solo il seguente perchè riguarda la presenza di radiazioni gamma:

  • S. Focardi et al., Evidence of elecromagnetic radiation from Ni-H Systems, presentato alla 11th International Conference on Condensed Matter Nuclear Science, 2004, Marseille, France

La pubblicazione del gruppo del CERN:

  • E. Cerron-Zemballos et al., “Investigation of anoumalous heat production in Ni-H systems”, Nuovo Cimento A109:1645-1654 (1996)

Il tentativo del gruppo di Pavia; la tesi ha inoltre un’ottima bibliografia:

  • F. Borella, Una verifica sperimentale di produzioni anomale di calore in un sistema a nichel-idrogeno. Tesi di laurea, Università degli Studi di Pavia. Relatore: prof. A. Piazzoli, correlatore: prof. L. Nosenzo, a.a. 1998-199

888 pensieri riguardo “E-Cat, resoconto della conferenza di Focardi

  • La differenza tra ricerca e sviluppo pubblico e ricerca e sviluppo privati sono esemplificate da questo report della NASA:
    http://a-place-to-stand.blogspot.com/2011/05/nasa-admits-they-would-have-cost-4.html
    La NASA ha stimato che avrebbe speso 4 miliardi di $ per sviluppare il Falcon9 facendolo come al solito. Facendolo in modo più imprenditoriale, avrebbero speso solo 1,7 miliardi. SpaceX lo ha fatto e ha speso 300 milioni di $.
    Al che possiamo presumere che ogni Franchini che ricerca all’Università costa come 13 ricercatori 100% privati per dare, forse, lo stesso risultato nello stesso tempo. In realtà è più che probabile che il tempo necessario sia molto più lungo nel caso del ricercatore pubblico.
     

  • traduco Rossi per chi non sa l’inglese: “non abbiamo bisogno che nessun altro ci metta il naso sopra, tanto abbiamo già arpionato l’interesse e il capitale di qualcuno”
    questo è per veri intenditori: “ehm..incredibile…ehm….pazzesco…ehm…uno dei più begli e-cat dell’inizio del 21° secolo….ehm….imperdibile…”

  • Il peer review lo faranno i clienti. E vai tranquillo che non ci saranno sconti per nessuno.
    Succede così quando di mezzo ci sono i soldi.

  • @Mirco Romanato
    Questo lo conosci vero ?
    http://www.startecultrasuoni.com/index_file/Startec%20Piezo%20Nucleare%20def%2018%20nov.pps#256,1, MISURE DI NEUTRONI PRODOTTI CON UN REATTORE PIEZONUCLEARE ULTRASONICO POLIVALENTE

    Il piezoenucleare era partito con l’esercito, poi CNR e Ansaldo nucleare e poi è passato a quella che sembra una piccola officina dell’hinterland milanese… “mi sembra” che Cardone abbia detto che si sono ottenuti in pochi mesi gli stessi risultati che per canali pubblici avrebbero richiesto anni. Mi chiedo come mai del piezonucleare se ne parli così poco…..

  • @Franchini

    Le dichiarazioni enigmatiche abbondano di questo periodo, la sibilla cumana con
    ibis redibis non morieris in bello impallidirebbe a confronto di tutto quello che si dice sull’e-cat.

  • @ant0p
    beh per lei franchini se la ricerca con le università saltasse sarebbe un’ottima notizia:)) per me molto meno perchè speravo che con più entità coinvolte si sarebbe riusciti a avere più notizie..
    Un’ottima notizia sarebbe vedere coinvolto un ambiente scientifico diverso dall’Università di Bologna. Il DF ha messo a disposizione persone come Focardi e Levi; l’INFN è uscito solo con una timidissima intervista a Zoccoli.
    Finora sono stati coinvolti solo dei fisici antinozionisti, per quello che se ne sa, come se la chimica nucleare nozionista non esistesse. A Pavia c’è un’ottima scuola di chimica nucleare. Ne hanno approfittato il 4 maggio?  Non credo, Bagnasco ci avrebbe informato.
    Rossi e Focardi sono stati abili, si sono scelti i giudici.
    Dovessero uscire dall’ambito della fisica, si accorgerebbero che la musica  può cambiare di brutto.
    L’ avventura di Rossi terminerà quando incapperà in qualche tetragono che non fa sconti.

  • @Gwon
    Mi chiedo come mai del piezonucleare se ne parli così poco…..
    Credo che in ambito CICAP se ne parli poco, perché sarebbe necessario promuovere un nuovo thread. Se si scorre QOL, ci si accorge di quanto materiale è sotto esame. Ci vorrebbero più forze.

  • @camillo franchini

    L’ avventura di Rossi terminerà quando incapperà in qualche tetragono che non fa sconti.
     
    più che altro terminerà se non riuscirà a mettere sul mercato prodotti funzionanti e concorrenziali, lui punta a quello e basta, il resto lo vede tutto in funzione dell’aspetto industriale. a me (che sono il tipico osservatore esterno quadratico medio:)) invece interesserebbe anche che si faccia chiarezza sull’aspetto calorimetrico dei prototipi già testati, e poi anche eventualmente (se la calorimetria seria da giardiniere conferma i dati degli esperimenti preliminari) mettere il tutto a disposizione di tetragoni della chimica nuclerare come lei per le misure dei gamma ecc.
    direi che per adesso fino a ottobre si può lasciare che rossi faccia tutto da solo, se poi non riesce a entrare nel mercato allora bisognerà rendere molto più pubblico tutto riguardo all’e-cat, per capire sul serio se il problema sarà stato solo di ingegnerizzazione per fare degli impianti affidabili oppure se anche alla base ci sono stati dei gravi errori di valutazione del fenomeno fisico in se stesso, insomma per capire il più velocemente possibile se ci si può lavorare o se è uno dei tanti vicoli ciechi della scienza da lasciar perdere.

  • @ant0p
    a me (che sono il tipico osservatore esterno quadratico medio:)) invece interesserebbe anche che si faccia chiarezza sull’aspetto calorimetrico
    Ognuno sceglie il pezzo che gli piace.
    A me interessa dimostrare che non esistono reazioni a bassa soglia energetica – o LENR come sono definite dai fusionisti – tra idrogeno e nickel. Scrivo idrogeno di proposito, perché alle temperature del brevetto l’idrogeno è molecolare.
    A me interessa anche dimostrare che le LENR in generale non esistono, se si escludono quelle da neutroni termici. Se esistessero avrebbero trovato riscontro nell’Experimental Nuclear Reactions Data della IAEA, aggiornato al 18 maggio 2011.
    Tutto quello che esce da quella banca dati è fantasia di fisici antinozionisti o “creativi”, come ero abituato a definirli prima del Suo suggerimento.
    Mi sarebbe piaciuto vedere un fisico antinozionista sostenere l’esame di chimica. Quello non è un dipartimento adatto per antinozionisti. In genere gli antinozionisti venivano rinviati alla sessione successiva.

  • @ant0p
    Io non insisterei nel cercare di trascinare Franchini nel discorso calorimetrico. Come giustamente dice, sceglie una rgomento che incontra maggiormente le sue competenze professionali anche se, sono sicuro, le sue conoscenze sono più che abbondanti a comprendere anche l’aspetto termodinamico.
    Questo argomento dei test e dei relativi report, tuttavia, è stato sviscerato e rivoltato più volte come un calzino, spremendo fino all’ultima goccia i numeri rilasciati  e sunti più o meno completi si trovano ormai ovunque. Il risultato è comunque che non hanno dimostrato il rendimento dell’invenzione e nemmeno gli inventori hanno confutato questo risultato negativo sostenendo che questi test NON avevano lo scopo di validare l’aggeggio. La validazione verrà fornita dal mercato dopo Ottobre.
    Lascio a voi meditare su quest’ultime affermazioni.
     

  • @andrea



    questi test NON avevano lo scopo di validare l’aggeggio. La validazione verrà fornita dal mercato dopo Ottobre.
    Lascio a voi meditare su quest’ultime affermazioni.

     
    c’è poco da meditare, fino a fine ottobre ci sarà da rimestare molta aria fritta:))
    riguardo ai test lo so benissimo che franchini spinge quasi esclusivamente sull’aspetto nucleare, sono anch’io sicurissimo che ha capito l’importanza di quello calorimetrico (la capiscono anche i sassi oltre che serve e giardinieri:)), solo che si vede che gli sembra una cosa troppo plebea e banale per lui..non so:)) eppure è l’unico elemento che al potrebbe mettere un punto fermo sulla questione, le misure nucleari potrebbero dare qualsiasi risultato negativo, ma se la produzione di energia c’è e viene confermata chissenefrega se non è di orgine nucleare..basta che ci sia. poi si discuterà sull’origine. al momento è molto poco pragmatico e pure un po’ froufrou fantasticare su quello che succede all’interno dell’e-cat, anche se lo si fa sulla base di un tetragono nozionismo fondato ‘graniticamente’ su pubblicazioni ufficiali della chimica nucleare..

  • @ant0p

    che dice “….più che altro terminerà se non riuscirà a mettere sul mercato prodotti funzionanti e concorrenziali…”
    secondo me qui è il busillis e cioè Rossi non riuscirà a mettere sul mercato nulla, perchè verranno fuori mille motivazioni tecnico-burocratiche e tutto rimarrà nel dubbio e nell’attesa nè più nè meno di ora!
    e intanto da una qualche parte si giocherà le sue carte e riuscirà a cavarne qualche dinè!

  • @ant0p
    lo so benissimo che franchini spinge quasi esclusivamente sull’aspetto nucleare,
    Non si tratta di una fissazione, ma mi sembra che si presenti una bella occasione per ragionare sulle LENR e CANR, che non trovano riscontro – nemmeno come acronimo – nella chimica nucleare. In questo modo coinvolgiamo Celani e Violante, che trattano la ff in background da 22 anni (22 passi d’amore?).
    Immagino che la maggior parte di voi abbia aperto il sito della IAEA “Experimental Nuclear Reaction Data” e abbiano considerato le reazioni proposte da Focardi, il cervello pensante di tutta l’iniziativa Rossi, DF Bologna, INFN Bologna.
    Se non si parte da lì, da dove si parte, dalla buffa richiesta di brevetto di Rossi?
    Dovremo considerare quella gigantesca raccolta di dati IAEA un imbroglio dell’Unione Sovietica?
    A me sembra molto più elegante partire da lì che aspettare con il cappello in mano le iniziative di Rossi, Levi, Focardi.
    Tous comptes faits, che credenziali hanno Rossi e quelli di Bologna in questa materia? Per quali ragioni tanti hanno un atteggiamento di soggezione nei confronti di quelle persone?
    Questo dovrebbe spiegarlo Passerini, che sarebbe disposto a scommettere la casa per l’invenzione di Rossi.
    Buon pomeriggio

  • @cataflic
    beh se l’intento fosse quello e rubacchiasse a qualche capitalista o istituzione sprovveduti non è una cosa che mi creerebbe problemi, sarebbe solo uno dei tanti, non il primo e nemmeno l’ultimo..
    @camillo franchini
    sono d’accordo che da qualcosa si dovrebbe cominciare per non stare col cappello in mano fino a ottobre o oltre, ma quella cosa non è la misura dei raggi gamma, è una prova calorimetrica molto lunga, a media portata e in condizioni controllate in modo da escludere definitivamente fonti esterne o altri trucchetti (che i dati della prova a alta portata di febbraio già escludono, andrebbero solo confermati con una prova certa..) lo so che a lei interessa di più screditare i suoi rivali fusori freddi sul piano teorico nucleare, ma a quasi tutti gli altri interessa molto di più sapere se l’accrocco produce sul serio tanta energia in modo così agevole/economico/non-inquinante.

  • @cataflic maggio 25, 2011 alle 14:16
    Heila! l’hai smascherato finalmente! E chi ci casca lo trova di sicuro! Vanna Marchi (10 anni di galera) insegna! Madoff (150 anni di galera) insegna! L’inchiesta in corso sulla truffa dei Parioli insegna! Non hanno truffato solo gente sprovveduta ma anche gente che sembrava avere un cervello!!!
    Rossi sta proprio facendo come hai scritto. Butta la palla avanti… qualche cane che la rincorre c’è sempre… Poi la palla sparisce in mezzo al bosco ed i cani a girare a vuoto… Gli spiriti del bosco sono le regole, e le regole fanno perdere tempo… Ipotizziamo che non ci sia niente di nucleare: avete idea di quanto tempo ci vorrebbe per una nuova ditta, costituita apposta per costruire caldaie murali a gas metano, a vendere la prima?… Aprite il manuale della Vs. caldaia, guardate le prime e le ultime pagine (quelle che non si guardano mai) e poi mi dite.. approvazioni, marchio CE, ecc… Ipotizziamo ancora che non ci sia niente di nucleare… niente va sul mercato se non se ne conosce la costituzione ed il processo di funzionamento… La ricetta della Coca Cola è parzialmente segreta per il grande pubblico ma non per gli enti che vigilano sulla salute pubblica… E se il processo di funzionamento dell E-Cat fosse nucleare??! …vaglielo a dire a quelli dell’AIEA o IAEA di Vienna… quelli non approvano fino a quando non hanno contato l’ultimo neutrone…
    Tutto ciò a favore di Rossi che, con quella faccia tosta (guardare bene tutti i filmati), userà quanto sopra per “piangere il morto e …..are il vivo”…

  • @Gwon,
    il piezoelettrico può produrre l’energia che produce il dispositivo di Rossi? Che applicazioni pratiche ha?
    Se si tratta solo di produrre neutroni, c’è un hobbysta negli US che sta ricostruendo, passo passo, i primi modelli di whiffleball della EMCC (anche EMC2). Si tratta di un dispositivo a fusione calda che nei primi modelli non è più grande di 10x10x10 cm. Le applicazioni serie ci sono solo per modelli molto più grandi (alcuni metri) che sono già in fase di test e di progettazione. Dato che lavorano per la US Navy e sono pagati a risultato ottenuto, i risultati stanno saltando fuori.

  • @livio
    certo ma quelle sono le prove col vapore: come già discusso più volte non sono sicure perchè la potenza per vaporizzare l’acqua a 100° costanti è 7-8 volte superiore a quella necessaria per farla passare da 20° a 100°. e siccome in tutte le prove col vapore la t era sempre costante sui 100° o poco più (non abbastanza per poter affermare in modo sicuro che l’ebollizione fosse completa) c’è molto probabilmente una sovrastima della potenza.
    anche nelle prove col vapore però (togliendo le tare di possibili sovrastime) c’era un eccesso di energia oltre a quella dichiarata in entrata..forse solo nelle ultime 2 prove di aprile si poteva quasi dire che sarebbero bastate le resistenze, ma nelle altre due di gennaio e marzo l’eccesso di potenza (molto inferiore a quello dichiarato ovviamente) ci sarebbe stato anche solo considerando l’innalzamento da 20° a 100°. ma è chiaro che, se i dati possono essere fortemente sovrastimati, non sono prove da tenere seriamente in considerazione come quella di febbraio, che pur essendo non-ufficiale è stata quella nettamente più convincente.

  • @ant0p. maggio 25, 2011 alle 17:25
    Mi congratulo con Te e con Franchini che tentate di rimanere sul piano tecnico. Pur essendo un tecnico, io non ci riesco… non ci sono spunti tecnici in questa vicenda. Se vuoi disquisire su prove calorimetriche, non farlo qui… meriti di meglio… Come Franchini merita di discutere di fisica nucleare dove si parla di Fisica Nucleare… Sull’E-Cat si può disquisire solo …non mi viene un’unica parola… come si può sintetizzare: presunzione + bonaggine + voglia di riscatto + faccia tosta?… miseria umana e chi ne approfitta?!…
    Per spiegarmi ti dico cosa ho visto io nell’ultimo minuto del filmato: un tubo, dal quale non esce niente,  che termina in un secchio, 2/3 secondi dopo cominciano ad uscire acqua e vapore in crescendo, dopo alcuni secondi il vapore cala e. per non perdere l’effetto, qualcuno immerge il tubo nell’acqua del secchio… almeno le ultime bolle fanno rumore… la camera torna su Rossi che, da seduto davanti al PC, ora si trova ad armeggiare sulle apparecchiature… Non conosco l’inglese ma l’impaccio di Rossi mentre risponde alla domanda mi sembrava evidente… Un poco di  rispetto per chi guarda, per favore!!! A me fai vedere che per tutta la durata dell’intervista (4minuti) c’è un tubo che fuma in modo costante, per piacere!!!  A questo punto inizio a discutere se la prova è fatta male!!! Altrimenti rido, per non sentirmi preso in giro!!!

  • @Livio
    Su vortex un cert Joshua Cude, ha paragonato la scena quando armeggiava con i controlli, con il gatto che aveva appena ingoiato il canarino. http://www.mail-archive.com/[email protected]/msg47201.html
    Mi sono piegato dal ridere perchè mi ha fatto venire in mente Silvestro mentre la arriva la nonna, gabbia aperta, Titti scomparso e qualche piuma gialla ancora fluttuante per aria 🙂
     

  • @livio
    ma no io non sono mica un esperto. rispetto all’analfabetismo tecnico scientifico medio in italia sono sopra la media, mica sto a fare il modesto, però non mi sento chissà che espertone, cerco solo di seguire la vicenda, tifando per rossi se la cosa funzionasse sul serio oppure solo per divertirmi a che livelli si riesce arrivare nella vendita di aria fritta in caso di bufala, e anche in quel caso rossi sarebbe sicuramente stato più originale di tanti altri nani/truffatori che annunciano e strepitano ogni due per tre per tenersi in vita:)). a rossi sono bastati pochi annunci per attirare tutta questa attezione, quindi se fosse un truffatore avrebbe una sua originalità difficile da trovare nel truffatore-tipo, soprattutto quelli ‘moderni’ e ‘legalizzati’..
    riguardo all’emissione di vapore che in quel video sembra a comando si può anche supporre che con una portata molto bassa il flusso non sia continuo..magari l’acqua rimane un po’ nel reattore e non sempre esce il vapore, potrebbe uscire anche a sbuffi non continui. di sicuro un truffatore esperto fa in modo di diffondere dei video più convincenti, magari era solo un momento di risettaggio dell’accrocchio:)) infatti anche all’inizio si vede rossi che fissa il video del portatile, magari era un po’ preoccupato per qualcosa in quel momento, magari problemi di stabilità..infatti poi quando lewan lo interpella la prima cosa che dice è ‘stable’..non è la prima volta che rossi si premura di dire che la reazione è stabile e sotto controllo, si vede che quello potrebbe essere un punto critico..

  • @Mirco Romanato

    non è piezoelettrico ma piezonucleare, le applicazioni credo si possano ipotizzare dai tre bervetti del
    CNR del 2006. Per esempio la diminuzione della radioattività del torio è dimostrata, che poi
    per arrivare a risultati significativi ci voglia tempo è un altro discorso, ma questa sembra scienza,
    anche se pare conflittuale con quella mainstream, qui gradirei un commento del Prof. Franchini…

    Per quanto riguarda l’energia prodotta dall’e-cat mi sembra non ci siano dati definitivi,
    sai stranamente ogni “esibizione” era diversa dalle altre, non sono state condotte prove
    calorimetriche accurate, il dispositivo è sigillato e sottoposto a segreto industriale, non si sa neppure
    da cosa sia composta la miscela esatta nickel nanoparticellare (forse)? arricchito (così ha detto)? inoltre
    anche gli scettici possibilisti non si spiegano parecchie cose per esempio come fa nelle scorie ad essere presente rame in configurazione isotopica naturale e come fa ad essere presente ferro. Lasciamo poi stare poi il “catalizzatore” misterioso (elemento o apparato)? Lasciamo poi stare che nessuno per quanto
    si impegni a trovare delle teorie antinozionistiche riesca a rimettere insieme i cocci…..
    Ma tanto Rossi sa già tutto vero ? E come fa a saperlo solo lui se Focardi non ne sa niente, non sapendo neppure cosa sarebbe l’elemento e/o apparato misterioso ?
    Come si pone la vicenda (putroppo) ha più dell’esoterico che del scientifico, per carità ci sono sicuramente dei campi nei quali le conoscenze attuali possono progredire, ma non credo possano progredire con la magia e i riti del vapore…..
    Mi farebbe piacere se seduta stante tutti i governi del mondo concedessero a Rossi (scusate alla moglie) il brevetto se lui spiegasse la teoria che ha così ben capito. Anzi oltre al brevetto universale gli spetterebbero anche tutti i nobel possibili, chimica, fisica, pace ed economia………
    Perchè appunto sembra che l’unica cosa che lo trattenga dal rivelare al mondo la teoria definitiva è perchè non è stato ancora brevettato no ?
    E se il brevetto non glielo danno ? Lui ha detto che continuerà con la produzione e la vendita.
    E cosa vendi se non sai neppure quelloc he succede dentro il reattore ?
    Chi ti darebbe mai le certifcazioni per farlo la fata turchina ?
    Bah io ci spero sempre ma ci sono parecchie contraddizioni.

  • @ant0p
    a rossi sono bastati pochi annunci per attirare tutta questa attezione, quindi se fosse un truffatore avrebbe una sua originalità difficile da trovare nel truffatore-tipo, soprattutto quelli ‘moderni’ e ‘legalizzati’..
    A Rossi è bastato agganciarsi al carro di Focardi, che era agganciato al carro del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna.
    Se non avesse invitato Zoccoli e Capiluppi alla demo, che hanno avuto cura di farsi riconoscere, Rossi sarebbe considerato un vannamarchi.
    E’ abilità sua o ingenuità e impreparazione di altri?
    Focardi è  convinto di essere osteggiato per invidia, si figuri che ambientino.

  • @gwon
    riguardo alle certificazioni dice che parte da grecia e balcani proprio perchè lì si fa prima, mentre ha anche detto che in italia prima di qualche anno non se ne parla di avere e-cat in funzione..certo, se in grecia dovesse funzionare tutto benissimo non penso che in italia si continui a voler aspettare per questioni burocratiche..
    la proposta sul brevetto mi piace, potrebbe sveltire il tutto..ma mi andrebbe benissimo anche se oggi un gruppo di cinesi gli copia tutto e domani va a vendere gli e-cat al mercatino..basta che anche se sono e-cat-cinesi funzionino:))

  • @camillo franchini


    si figuri che ambientino


    mi figuro quello che succede sempre ovunque, sono abbondanti sia i rosiconi che quelli che accusano altri di rosicare:)) ma dall’esterno mica posso andare a simpatie (a parte che focardi mi sta simpatico e nemmeno rossi nonostante il suo fare un po’ troppo imprenditoriale per i miei gusti alla fine non mi sta antipatico..non è certo a livello-nano:)), cerco solo di capire se l’accrocco funziona o no prima che sia il mercato a dirlo, solo che ci sono ancora troppe poche informazioni..e non mi venga a ridire che il libro sacro delle reazioni nucleari lo aggiornano dieci volte al giorno:)) perchè in tutti i casi di invenzioni o scoperte importanti il libro sacro viene sempre aggiornato sempre dopo che sono state abbondantemente dimostrate pubblicamente, e per adesso non è questo il caso. lo vedremo nel 2012 se in questo libro sacro ci finirà quello che succede dentro l’accrocco o no, non c’è certo già scritto adesso..o se c’è scritto nessuno lo ha ancora saputo interpretare nel modo giusto. proprio perchè lo aggiornano con molte reazioni nuove ogni giorno può benissimo essere che qualche possibile applicazione di quello che ci scrivono sfugga anche ai megaespertoni tetragoni:))

  • @ant0p
    e non mi venga a ridire che il libro sacro delle reazioni nucleari lo aggiornano dieci volte al giorno:))
    E’ esattamente quello che Le vengo a ridire. Le reazioni nucleari non sono un mistero per chi si occupa di reazioni nucleari; lo sono per gli esterni, i dilettanti, quelli che non si vogliono lasciare scappare l’occasione per dimostrarsi all’altezza dell’argomento del giorno.
    Ha provato a visitare il sito che la IAEA ha messo a disposizione? Indicano con puntiglio la data dell’aggiornamento. E’ aggiornato al 18 maggio 2011. Può bastare? Ha trovato traccia di LENR e di CANR?
    Se qualcuno prescinde dalla banca dati della IAEA è destinato a fare la fine di Focardi, che sarà ricordato per la posizione che ha assunto come ricercatore dopo il 1989.
    Mi posso compromettere con dichiarazioni definitive, perché ottobre non è lontano.
    Non la insospettisce il fatto che Rossi cerchi supporto esclusivamente dal mondo dei fisici? Il suo blog si intitola non per caso “Journal of Nuclear Physics”. Evidentemente ritiene che in quell’ambiente antinozionista sia più facile trovare comprensione, una nicchia dove rifugiarsi.

  • @camillo franchini
    lo so che non c’è traccia di lenr, non vado nemmeno a guardare, mi fido:)) così come quando nelle varie bibbie di aerodinamica non c’era traccia di oggetti molto pesanti che volano fino ai primi del novecento..eppure di tentativi di volare con accrocchi di ogni tipo ne facevano moltissimi da secoli, tutti ridicolizzabili e ridicolizzati. poi con l’accrocco dei flli.wright le bibbie sono cambiate. questo per dire che se l’accrocco di rossi fosse il primo caso di lenr riuscita in pieno e applicabile in larga scala succederebbe la stessa cosa..le premesse e gli annunci sono quelli, vedremo se saranno confermati.
    se poi la mettiamo fisici contro chimici io sto coi fisici, ma non importa, non è che i chimici siano inutili, anzi..solo che quando mi ero messo a vedere la tavola periodica su wikipedia e ho scoperto che si ingrugnano a trovare elementi ultrapesanti/ultraradioattivi sintetici dai nomi tipo ununoctio/unuseptio/unurospu che magari riescono a osservare per milionesimi di secondo mi vengono dubbi seri sulla patologicità di certe ricerche, che poi sono pure ufficiali e finanziate.

  • @ant0p
    lo so che non c’è traccia di lenr, non vado nemmeno a guardare, mi fido:)) così come quando nelle varie bibbie di aerodinamica non c’era traccia di oggetti molto pesanti che volano fino ai primi del novecento..
    Il confronto con l’aerodinamica non regge, speravo di non dovere perdere tempo a scriverne, ma ogni tanto qualcuno lo propone e mi trovo costretto a farlo.
    Forse non esistevano leggi dettagliate che si occupavano di ali e alettoni, ma l’oggetto non volava a dispetto delle leggi della fisica. Le leggi della aerodinamica più raffinate si inquadrano perfettamente nelle leggi della fisica. Era da un po’ di anni che gli uomini vedevano volare gli uccelli “più pesanti dell’aria”. Se avessero voluto, avrebbero potuto ricavare leggi interessanti dal volo degli uccelli. Forse ai fisici non interessava occuparsi di uccelli. Forse qualcuno l’avrà anche fatto. Certamente l’ha fatto Leonardo, che possiamo considerare protofisico. Si è certamente occupato di idrodinamica, di vortici, di come l’acqua scorre sotto i ponti, della forma che devono assumere i piloni.
    In ogni caso gli aspiranti ingegneri aeronautici avevano visto che gli uccelli volavano. Era un incoraggiamento notevole a proseguire nei tentativi.
    Le LENR non solo non rientrano tra le 18932 reazioni classificate al 18 maggio 2011, ma violano leggi note che funzionano egregiamente da oltre mezzo secolo. Per esempio una legge stabilisce che le reazioni tra nuclei sono a soglia. Giulio ha riportato acutamente che alcuni fusionisti hanno rilevato che la soglia viene modificata dalla natura della matrice metallica. Gli esperimenti sono comunque stati fatti in acceleratore, non in condizioni LENR. Un conto è abbassare il valore delle soglia, un altro annullarla.
    Preparata ha dovuto fare ricorso a “tre miracoli” contro la GACMP per inquadrare la fusione di F&P; ha impostato un esperimento, riportato nel Rapporto 41 dell’ENEA, che non ha trovato una sola rivista che lo accettasse.
    Non so se conosce la IAEA; stia sicuro che se le LENR non sono riportate nei suoi archivi, le LENR non esistono. Vuole conferma, non scientifica ma alla buona? Legga l’articolo di Focardi e Rossi che si trova ancora su Journal of Nuclear Physics; legga la richiesta di brevetto; ascolti o legga le interviste a Focardi, Rossi, Celani, Del Giudice e, se ha un minimo di competenza in questa materia, si accorgerà che si tratta di scienza voodoo. Le sparano a raffica senza controllo. Tutti ricorrono all’approccio che Lei apprezza nei fisici “a metà tra logica e intuito”, “antinozionistico”, senza un adeguato supporto culturale.  (Non so quanti fisici apprezzeranno la Sua stima, io mi sentirei offeso. Il guaio è che forse ha ragione).
    se poi la mettiamo fisici contro chimici io sto coi fisici
    Questo è normale, dato che Lei ha fatto un solo esame di chimica al primo anno, prontamente dimenticato. Per un ingegnere il confronto è impari. Un ingegnere è uno che fa “fisica applicata”. Per forza sta con i fisici, non conosce la chimica.
    Noto però che i fisici esperti di reazioni nucleari si appassionano poco all’invenzione di Rossi. Forse sono noiosi fisici nozionisti.
    Buona giornata

  • Buongiorno
    Anche se sono solo un ingegnere e sono a digiuno di chimica/fisica nucleare (infatti 1 esame di chimica al primo anno), non ho motivi per dubitare di ciò che scrive Franchini.
    Inoltre gli riconosco la passione ed il coraggio con cui ci “mette la faccia” nel confutare tutte queste teorie conclamate sul JONP e rilasciate nelle varie interviste e seminari del prof. Focardi.
    Quello che mi riesce difficile da comprendere è come mai tutto il resto del corpo scientifico e docente del nostro paese non esca neanche con mezza critica su queste teorie. Forse per evitare di esporsi perchè insicuri o per evitare beghe magari legali ?
    Si limitano a sparlare e ridacchiare alle spalle dei protagonisti nella penombra dei corridoi degli atenei e  nelle pause caffè aspettando di vedere il capitombolo finale e farsi a questo punto le loro grasse risate finalmente alla luce del sole ?
    Forse queste critiche sono già in giro per i canali ufficiali del sistema universitario ma non giungono a noi del popolo della rete ?
    Credo che il dovere, almeno  morale, del nostro sistema universitario sia, non di mettere i bastoni fra le ruote a chi mostra inventiva e voglia di fare, ma almeno di diffondere ogni tanto qualche comunicato che metta in guardia la gente comune quando vengono fatte circolare teorie e dimostrazioni strampalate.
    Lasciare Franchini come San Giorgio a combattere tutto da solo  (sono sicuro che molti di questi personaggi leggono QOL) e aspettare che la battafglia finisca per uscire dalla trincea, onestamente mi sembra poco corretto.
     
     

  • @Andrea
    Quello che mi riesce difficile da comprendere è come mai tutto il resto del corpo scientifico e docente del nostro paese non esca neanche con mezza critica su queste teorie. Forse per evitare di esporsi perchè insicuri o per evitare beghe magari legali ?
    Questo è l’aspetto delle vicenda Rossi che più amareggia, la totale assenza di prese di posizione formali da parte del mondo accademico. Il solo comunicato è quello grottesco di Capiluppi, convinto di esprimersi a nome dell’Alma Mater di Bologna. Affermava che non si sarebbe mai espresso, se ricordo bene. Bravo preside.
    Finora le cose sono andate relativamente bene, perché non è stato trasferito un solo euro da una tasca a un’altra. Il giorno che ciò avverrà, la musica cambierà di colpo.
    Bisogna aggiungere che la patata bollente l’ha cercata l’Università di Bologna. E’ normale che nelle altre Università si tengano in disparte divertiti e incuriositi. Se i bolognesi fanno una figuraccia, modenesi, reggiani, ferraresi, parmensi, padovani, pavesi,  tutti con ottime Università, non saranno troppo dispiaciuti.
    La rogna è toccata a Capiluppi e a Zoccoli. Vediamo come la gestiscono.

  • @camillo franchini
    quello che di chimica mi è servito in tutto questo è che so che durante i passaggi di stato la t è costante, avevo fatto anche i miei esperimentini col ghiaccio che fonde in un bicchiere e in effetti finchè non è tutto fuso l’acqua rimane più o meno sugli 0°..stessa cosa nell’ebollizione, anche se non ho mai provato perchè non ho mai avuto termometri che arrivano fino a 100°:))
    riguardo al parallelo con l’aerodinamica nel senso che intendo regge eccome: sia in aerodinamica che nel nucleare il fenomeno del volo e quello della fusione esistono in natura e vengono osservati: nel caso del volo in natura esiste solo per corpi piccoli e leggeri, nel caso della fusione solo per temperature spropositate: far volare oggetti molto pesanti allora era visto esattamente come fondere atomi a temperature più ordinarie oggi.

  • @ant0p

    non facciamo (slalom) paralleli tra fisica, chimica e varie!
    La comunità scientifica si codifica in varie specializzazioni, che insieme concorrono a creare una base concettuale, sperimentale e dimostrata del tutto.
    Già oggi …e domani…in giro per il mondo si stanno facendo scoperte di cui sapremo magari tra 5 anni, perchè devono essere comprovate, teorizzate, ripetute…stanno scoprendo nanotubi di qualcosa per farne transistor a grandezze molecolari, proteine che attivano geni nascosti che ti tolgono i foruncoli o il cancro, microvariazioni gravitazionali che indicano una diversa struttura dell’universo, bosoni oscuri nascosti, calcolatori quantistici…e ognuno dei team che li ha studiati non sarebbe in grado di capire e sperimentare con efficacia quelle degli altri.
    Qualcuno studia le cose che vediamo in natura per comprenderle e qualcuno crea nuova materia… su cui studiare.
    E in mezzo ci sono tanti, tantissimi personaggi o impreparati o spregiudicati o illusi che ricevono denari privati e pubblici per finanziare ricerche inutili, acquistare macchinari inutili o teorizzare il nulla.
    D’altro canto, nonostante mi colleghi spesso al sito dell’lhc per vedere se ci sono news mi chiedo anch’io  come possa cambiare la mia vita presente e futura sapere che la particella xyz esiste ed ha massa xGeV e tuttavia ci stanno spendendo barcate e fiumi di soldi…..per la semplice ricerca della conoscenza!
    Ma può essere che, come nella inutile e multimediatica formula1 discendevano al pubblico migliorie nella parte motoristica, magari dal cern arrivi un migliore ciclo di raffreddamento per il frigorifero, o un  nuovo protocollo internet per la gestione dei grandi flussi di dati o un nuovo superconduttore….
    Non credo più invece alla “mini-science” perchè quel che di mini c’era è già stato scoperto da mo’!

  • @cataflic
    al massimo l’accrocco sarebbe nano-science, non mini:)) si parla di nanopolveri e cose legate alle nanoteconolgie che sono un campo nuovo con ancora molte applicazioni possibili.
    poi lo so anch’io che tutto può tornare utile, anche ricerche che apparentemente sono patologiche o megalomani..ma come non mi scaglio con arroganza contro chi prova a fare acceleratori giganteschi non me la prendo nemmeno chi tenta strade che per la scienza ufficiale sono bizzarre o ridicole. a priori non si può mai sapere a cosa porteranno queste ricerche, magari partono con uno scopo e finiscono per servire a tutt’altro.
    e non vedo una grossa differenza nemmeno nel modo di annunciare le cose da parte della ricerca mainstream o di quella ‘bizzarra’, tutti le sparano grosse e leggendo le sezioni di scienza divulgativa sui giornali è da 60 anni che sembra sempre che in 5 anni si entra in una specie di paradiso tecnologico misto a film di fantascienza:))..gli annunci di rossi sono diversi dai soliti che sono molto roboanti nei toni ma poi stringi-stringi resta poco nella sostanza, fino adesso i toni di rossi sono stati piuttosto pacati, per la sostanza vedremo, resto sempre fermo al mio possibilismo del 51%:))

  • @ant0p
    Sono stato censurato da QOL.
    Può trovare il mio messaggio su
    http://fusionefredda.wordpress.com
    E’ apparso offensivo nei confronti Suoi e di Passerini.
    Cordiali saluti

  • @camillo franchini
    ho visto il messaggio, niente di offensivo per quanto mi riguarda, anzi condivido e aggiungo che a me pure di aerei me ne frega molto poco:)) ho fatto ing.aerospaziale quasi a caso e visto che in matematica e fisica sono sempre stato veloce e intuitivo a capire le cose mi sono laureato senza troppa fatica (la tesi l’ho tirata lunga al sesto anno emmezzo ma gli esami li ho sempre dati al volo prendendomi molte vacanze tra un semestre e l’altro:)). non ho mai pensato di essere tuttologo o omnicomprensivo, so molte poche cose e lo so benissimo..non sto qui nemmeno a confrontarmi in chimica nucleare con lei, non me lo sogno nemmeno, infatti tendo sempre a portare il discorso su cose più terra terra come la calorimetria, ma che sono fondamentali per sapere se è il caso per gli esperti nucleari mainstream come lei di addentrarsi nella ‘teoria’ nucleare dell’accrocco. se ho affrontato ogni tanto a livello qualitativo la questione nucleare lo facevo solo riassumendo concetti espressi da del giudice o focardi, ma senza pretese di dire cose oggettive..
    tuttavia in questo caso penso che sia io che daniele facciamo bene a intervenire, perchè l’accrocco è un qualcosa che potrebbe essere nell’interesse di tutti, non solo dei super-tetragon-esperti di chimica nucleare. e quindi necessita di una copertura mediatica per evitare che tutto si svolga sotterraneamente e sulla base di interessi di nicchia. daniele è l’unico in contatto diretto con diversi personaggi coinvolti e quindi ha un suo ruolo ben definito e importante per dare informazioni, che se fosse per rainews o altri avremmo avuto solo il solito chiacchiericcio generico che si sarebbe perso nel nulla..preferisco nettamente seguire i suoi interventi o quelli di daniele e degli altri che si occupano della questione in modo più serio e approfondito di quello che potrei fare da solo. e se vi seguo commento, mi pare il minimo:))

  • @ant0p
    ho visto il messaggio, niente di offensivo per quanto mi riguarda, anzi condivido
    Grazie per la dichiarazione liberatoria. Io stesso non capivo le ragioni della censura. Non ho nemmeno capito le ragioni della chiusura dell’altro thread, chiuso senza una spiegazione quando marciava egregiamente.
    e se vi seguo commento, mi pare il minimo:))
    Certo, è il minimo.
    A me sembra che il tema sia trattato bene; ogni tanto esce un intervento chiarificatore, utile per tutti. Per esempio Esowatch mi sembra offra un ottimo riassunto. Come cicappino di campagna sono orgoglioso di come l’argomento si sta sviluppando.
    Spero lo siano anche i cicappini di città.
    Cordiali saluti

  • @antop ma anche altri
    Vorrei capire perchè si cita i fratelli Wright.
    Quante leggi fisiche dell’epoca violarono i fratelli Wright all’epoca? Nessuna.
    Esisteva già una spiegazione fisica della portanza? Si. Bernoulli.
    Quante leggi fisiche viola l’e-cat? Tantissime
    Esiste una spiegazione fisica del funzionamento? No.
     

  • @Franchini
    Vedo che esowatch la ha annoverata tra i critici dell’ e-cat:

    In Italia, uno dei critici è il chimico nucleare emiliano Camillo Franchini. Un critico svedese è il fisico nucleare Peter Ekström dell’Università di Lund. Ekström vede nell’invenzione uno “Hoax” e pseudoscienza e la paragona a asserzioni fatte da venti anni dal medico e ingegnere americano Randell Mills (ditta Blacklightpower ­ vedi teoria degli Hydrino).
    Anche il fisico svedese Kjell Aleklett dell’Universita di Uppsala ha pubblicato una critica nel suo blog.Kjell Aleklett “Rossi energy catalyst ­ a big hoax or new physics?”

    Read more: http://esowatch.com/it/index.php?title=Catalizzatore_di_energia_secondo_Rossi_e_Focardi#il_catalizzatore_misterioso#ixzz1NUrvuHqq

    Congratulazioni, ma definirla critico, oserei dire che è riduttivo, sarebbe meglio definirla negazionista.

    Aleklett forse è critico…………
    in quanto riprende più che altro quanto detto da Kullander (suo vicino di ufficio), ammettendo pare un possibile eccesso di calore ma non facendo ipotesi “antinozionistiche”.
    In particolare, tra le altre cose inspiegabili è sempre dubbioso sul famoso rapporto isotopico naturale del rame nelle scorie. Giustamente in un post di commento all’articolo (anche qui post chiusi come da usanza sempre più comune) un tale chiede: “ok il rapporto isotopico del rame nelle scorie lo avete pubblicato…… ma quello del nickel (in teoria arricchito come ha sostenuto in passato Rossi) no perchè ?
    Non ho visto la risposta…………..
    Come ultimo post Aleklett scrive (22/05/11):

    Dear commentators on this post. I notice that my blog has become a forum for discussing Rossi and it is beyond the purpose of the blog. Therefore, I will close this post for new comments. When the analysis of samples that Rossi gave Sven Kullander is completed, I will write a post about this. Thanks for your interest
    Prof. Franchini quanto tempo ci vuole per fare queste analisi ?
    Che Rossi possa anche nascondere dei dati può anche starci, ma ci nascondo dei dati anche
    gli scettici amici Svedesi ???

  • @Giulio
    Le faccio una proposta: scelga la reazione LENR che La interessa di più e io gliela presento dal punto di vista della chimica nucleare. Farò una breve pubblicazione, con diagrammi vari, per cui è necessaria la collaborazione di QOL.
    Credo che sia il modo migliore per dimostrare che le reazioni nucleari sono un argomento familiare per i chimici.
    E’ riuscito a trovare la mia recensione del Rapporto 41?
     
     

  • @tia
    ma si sono il primo a dire che sono paragoni a capocchia, ma all’inizio del secolo con molte meno conoscenze l’aerodinamica era complessa come la fisica nucleare oggi. a nessuno era venuto in mente di teorizzare la portanza con bernoulli a quei tempi, perchè al massimo ci calcolavano il flusso nei tubi, considerandolo non viscoso, mentre nel creare la portanza va considerata anche la viscosità e ci vogliono calcoli un po’ più complessi di bernoulli per determinarla..ma comunque non ho ancora capito bene quali siano queste gravi violazioni dell’e-cat, a parte che la repulsione coulombiana viene considerata insormontabile a bassa temperatura. voi dite che è come parlare di moto perpetuo, ma a me non sembra proprio, anche questo è un parallelo a capocchia..per il moto perpetuo basta sapere che se ci sono dissipazioni di energia che non vengono bilanciate da un’energia esterna è impossibile..è proprio una questione di logica basata su definizioni di fisica elementare/macroscopica..ma nelle critiche negazioniste contro le lenr ne vedo ben poca di logica, mi pare più che siano posizioni dogmatiche su cose che ancora non sono abbastanza note. lo so che per voi nozionisti tutto è già noto, lo dice il termine stesso:)) ma non è così.

  • @Gwon
    Sono lusingato che Esowatch apprezzi il mio lavoro sull’E-Cat. Evidentemente il confronto su QOL è seguito anche all’estero.
    Esowatch ha un piglio tedesco che mi piace; riesce a mettere in evidenza punti critici che in Italia sono sfuggiti.
    Sarebbe anche più facile se QOL non mi censurasse.
    Il CICAP ha scelto di tenersi in disparte, in attesa della prossima mossa di Rossi.
    Ho chiesto a Bagnasco per qual ragione i fisici che sono stati invitati a Pavia si siano messi a cercare neutroni nella reazione proposta da Focardi. Nella relazione che dà il titolo a questo thread Bagnasco infatti annota: Una reazione del genere dovrebbe produrre un flusso di neutroni.
    Da dove verrebbero quei neutroni?
    Sarebbe utile per tutti ricevere una risposta, per sapere che ipotesi hanno in mente i fisici di Pavia.
    I presenti erano fisici generici o erano esperti di reazioni nucleari?
    Per quale ragione il CICAP non è intervenuto con richieste di chiarimenti stringenti? L’iniziativa era stata presa dal Prof. Adalberto Piazzoli, vicepresidente del CICAP, quindi si saremmo aspettati un confronto scientifico non affidato solo ai fisici invitati; un confronto che avrebbe potuto essere risolutivo, dato che Focardi è la guida teorica dei bolognesi.
    Sarebbe stato utile conoscere le domande poste e le risposte ricevute da Focardi, per valutare la consistenza scientifica delle rivendicazioni contenute nella richiesta di brevetto.
    Sarebbe bastato porre le domande – mi pare quattro – che ho tentato invano di rivolgere a Capiluppi.
    Buona giornata

     

    • Franchini,

      Sarebbe anche più facile se QOL non mi censurasse.

      Se pur con la censura è riuscito a mandare 50 commenti solo in questo thread, pensi che cosa sarebbe successo senza. E comunque, non è censura. Se lei avesse letto le Faq prima di iniziare a bombardare Query con i suoi commenti saprebbe che la redazione ha la facoltà di cancellare tutti i messaggi che ritiene opportuno cancellare senza dover dare spiegazioni. Queste son le regole. Se non le stanno bene, come le è stato già detto qui e in privato più volte, la rete è grande.

  • Lascerei ora riposare in pace Bernouilli e i fratelli Wrigth per ritornare a bomba sul tema.
    Qualcuno ha letto il paper del prof. Stremmenos sul “Giornale di Fisica Nucleare”  ?
    http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=497
    Io ci ho provato e non so se perchè sono solo ingegnere, o se non riesco a vedere le figure (il mio browseer si rifiuta di mostrarle)  o altro, oltre la metà del paper non riesco ad arrivarci.
    Mi chiedo dice cose contriare o a sostegno delle teorie che espone Focardi ?
    Ovviamente chiedo implictiamente aiuto a Camillo Franchini che credo i questo “salotto” sia l’unico a capire il linguaggio di quelle formule.
    Se c’e’ qualcun’altro che può farlo mi scuso e lo invito naturalmenre ad unirsi al coro 🙂

  • @ant0p
    nelle critiche negazioniste contro le lenr ne vedo ben poca di logica, mi pare più che siano posizioni dogmatiche su cose che ancora non sono abbastanza note. lo so che per voi nozionisti tutto è già noto, lo dice il termine stesso:)) ma non è così.
    Le cose che non si conoscono si dimenticano presto, quindi è normale che Lei non si ricordi quello che si è scritto in questi mesi.
    Preparata per giustificare una singola LENR ha dovuto scrivere che è necessario violare la GACMP e che devono avvenire “tre miracoli” in successione. Le sembra serio?
    Io ho scritto un pezzo per mettere in evidenza che il Rapporto 41 non poteva essere pubblicato sulle riviste cui si sono rivolti. Conosco una rivista italiana dal nome storico che praticamente pubblica di tutto per fare pagine. Non ne faccio il nome perché mi beccherei una denuncia. Avrebbero dovuto rivolgersi a quella rivista, ma certamente avevano maggiori ambizioni.
    Le reazioni nucleari riportate negli archivi della IAEA sono tutte sorrette da dati sperimentali. Ho già scritto che le sezioni d’urto sono tipicamente dati sperimentali, così empirici che molte spie hanno dato la vita per farle conoscere alle parte nemica. Quegli archivi non riportano alcuna reazione LENR.
    Le LENR non esistono né sui libri, né nella banca dati IAEA. Esistono solo nella testa dei fusori freddi, che non sono ancora riusciti a produrre una singola fusione fredda, altrimenti sarebbe riportata nella banca dati della IAEA.
    Sul piano filosofico si può sostenere che le LENR esistono nell’iperuranio. Io posso scrivere che nel mio giardino allevo un ippogrifo, che però ha le caratteristiche di essere visto solo dal suo padrone. Come farebbe Lei a falsificare la mia affermazione?
    Se gli antinozionisti si limitassero a essere solo antinozionisti da bocciare agli esami, staremmo tranquilli.
    I problemi si presentano quando cominciano ad allevare ippogrifi.
    Chiedo anche a Lei come a Giulio di propormi una LENR; io gliela tratto da un punto di vista chimico, senza sperimentarla.
    Considero del tutto sbagliato da un punto di vista epistemologico il comportamento di  Focardi e Piazzoli che hanno sacrificato un laureando per fargli replicare l’esperimento di F&P.
    Una prova non riuscita non falsifica niente. Hanno solo bruciato un laureando; non importa, ce ne sono tanti.
    Nel 2004 il DoE si è limitato a esaminare documenti; nessuno si è sognato di replicare gli esperimenti descritti in quei documenti.
    Se Lei non vede l’ippogrifo nel mio giardino dipende dalla limitatezza dei suoi sensi.
    Ovviamente chiunque è libero di credere che le LENR esistono e di affermare che ne ha visto una.
    Scrive: posizioni dogmatiche su cose che ancora non sono abbastanza note
    Come fa a dirlo?  E’ chiaro che non sono abbastanza note a un ingegnere, ma il mondo non è mica fatto solo da ingegneri.
    Buona giornata

  • @andrea

    a prima vista  le spiegazioni di Stremmenos mi sembra che ricordino la teoria degli idrini….
    but….don’t worry! NOW we know exactly what happens !

  • @camillo franchini
    è inutile cercare di dividere tutto in compartimenti stagni, finchè mi dice che io o gli ing. non capiscono niente di reazioni nucleari ha ragione, niente da dire..ma quando inizia a prendersela anche coi fisici, pure quelli del cicap perchè non sono così tetragoni nelle loro affermazioni anti-lenr, mi cominciano a venire grossi dubbi..insomma, mica sarà che i chimici sanno già tutto in modo definitivo di come si comporta la materia subatomica? allora è inutile anche fare esperimenti con l’lhc, tanto si sa già tutto..oltretutto sfrutta sempre questa cosa dei ‘miracoli’ di preparata per far passare le lenr come una specie di religione, cosa assolutamente non vera, sarà che preparata con le sue idee in fatto di religione si è divertito a usare il termine ‘miracoli’, ma è chiaramente un termine improprio usato ironicamente, che lei invece ha tutto l’interesse a prendere sul serio per screditare qualsiasi tentativo diverso da quelli ufficiali e inculcati nella testa di chiunque. in questo campo ha un atteggiamento molto più religioso lei di quello che aveva preparata.

  • ah e poi facendo una ricerca su google su questo simpatico acronimo gacmp (che sarebbe generally accepted condesed matter practices), all’inizio chiede se per caso uno stava cercando ‘gimp’. e poi ci sono più risultati che parlano invece di generaly accepted contract management practices:)) ..così a prima vista sembra più una fissa da chimici negazionisti tirata fuori all’ultimo momento contro i fusionari-freddi..

  • @ant0p
    ma è chiaramente un termine improprio usato ironicamente, che lei invece ha tutto l’interesse a prendere sul serio per screditare qualsiasi tentativo diverso da quelli ufficiali e inculcati nella testa di chiunque. in questo campo ha un atteggiamento molto più religioso lei di quello che aveva preparata.
    Le parole di Preparata sono inequivocabili:
    il suo è un “undertaking that in the GACMP has been shown to be impossible”. (Pag. 170 del sua trattato cQED, 2005).
    Perciò è indotto a tentare  vie teoriche del tutto diverse da quelle sviluppate dalla scienza nota e accettata. Vie teoriche davvero miracolistiche, glielo posso assicurare.
    Nello stesso tempo vedo che nessuna LENR è registrata dalla IAEA, nemmeno quella inventata da Preparata con l’elettrodo bustrofedico. Quel confronto con la realtà chiude la porta a qualsiasi speranza; o vogliamo aspettare il prossimo aggiornamento della banca dati?
    Che cosa devo pensare? Che dopo ventidue anni residuano possibilità teoriche o sperimentali? Come dice Lei, i fisici sono spiriti liberi e sognatori che prescindono. Io però non sono un fisico. I fisici devono essere sparigliati, quando stanno troppo insieme inventano le LENR.
    A proposito, c’è tra noi un fisico tra noi che conosca le reazioni nucleari?
    Io li lascio fare, mi limito solo ad osservare che sono antinozionisti.
    Mi consideri un reazionario che cerca di conciliare la teoria con la pratica. Non sono una persona che pretende di ragionare con la propria testa. Ho a disposizione milioni di teste più fini della mia e ne approfitto senza scrupoli.
    Buona giornata

  • @Query On Line
    E comunque, non è censura. Se lei avesse letto le Faq prima di iniziare a bombardare Query con i suoi commenti saprebbe che la redazione ha la facoltà di cancellare tutti i messaggi che ritiene opportuno cancellare senza dover dare spiegazioni.
    Io cerco di interpretare il mio ruolo di membro del CICAP. E’ difficile che interpellino voi, dato che siete praticamente muti come pesci.
    Se Esowatch mi cita come solo italiano che tratta criticamente l’invenzione di Focardi & Rossi, dovreste essere contenti.
    Scusate redazione, facoltà di cancellare tutti i messaggi che ritiene opportuno cancellare senza dover dare spiegazioni non è censura?
    E’ censura della peggior specie, addirittura applicata a un collega. Spero che qualcuno al vostro interno se ne renda conto, prima che combiniate qualche pasticcio.

    • Va bene. Intanto però si dia una calmata e cerchi di non insultare altre persone.

  • @ant0p
    così a prima vista sembra più una fissa da chimici negazionisti tirata fuori all’ultimo momento contro i fusionari-freddi..
    No, si tratta di uno degli innumerevoli acronimi che deliziavano Preparata. Fatto l’acronimo (LENR, CANR), esiste l’oggetto. Geniale.
    E’ divertente constatare che esiste l’acronimo di ciò che non esiste nella realtà. Si potrebbe proporre come gioco ai bambini.
    Lei considera che la IAEA sia infestata da chimici con la fissa del negazionismo? Vedo che non gliene frega niente delle sue banche dati. Preferisce affidarsi alla fisica bolognese al lambrusco di Focardi & Levi ?
    Ultimo momento? risale al 1995, quando Lei forse circolava in pantaloni corti. Forse è perfino anteriore, devo vedere.
    Con GACMP ci è andato vicino. Provi ancora.
    Davvero non conosce quel celebre acronimo? E’ un nuovo arrivato alla ff se non conosce Preparata. Preparata e Del Giudice sono dei must.

  • Dato che Rossi dice che anche a Bologna si stanno producendo gli ecat, chi abita da quelle parti e fa un salto a vedere se nell’azienda lavorano o fanno finta? (Tra l’altro in rete io non ho trovato informazioni su quale sia questa azienda bolognese… non sarà mica la cantina di Rossi?)

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