18 Aprile 2024
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5×1000: Comunicati i dati del 2011

Sono stati resi noti i dati relativi al 5×1000 delle dichiarazioni fiscali 2011, anno in cui per la prima volta anche il CICAP ha potuto accedere a questa forma di finanziamento. A decidere di devolvere il loro 5×1000 al Comitato sono state 401 persone, che ringraziamo di cuore, per un totale di 14.854,66 euro. Come vedete, non si tratta di una cifra capace di cambiare le sorti del CICAP, ma certamente è un ulteriore contributo (che il CICAP riceverà tra un anno circa) che cercheremo di destinare a nuove iniziative e progetti.

C’è anche da dire che, tre anni fa, il CICAP aveva molti meno Soci e “followers” sui vari canali social dove siamo approdati solo di recente. Quest’anno, grazie a voi, ci auguriamo quindi di potere allargare il bacino delle persone che sceglieranno di devolvere il 5×1000 al CICAP nella loro dichiarazione dei redditi. Ricordiamo che compilando il 730, il Modello Unico o il CUD è sufficiente firmare nel riquadro “Sostegno del volontariato…” e indicare il codice fiscale del CICAP: 03414590285.

Grazie a tutti!

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Da oggi puoi contribuire all’attività del CICAP senza spendere nulla: devolvi il 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi al CICAP.

Dal 2010 CICAP è stato riconosciuto come Associazione di promozione sociale dal Ministero del lavoro: significa che è possibile indicarlo nella dichiarazione dei redditi quale beneficiario del 5 per mille.

Non costa nulla perché è il 5 per mille delle tasse che già si pagano e che, se non viene destinato a un ente indicato dal contribuente, resta allo Stato. Devolverlo al CICAP significa aiutarci a realizzare nuove iniziative per diffondere la cultura scientifica nel nostro Paese contrastando l’ignoranza, la superstizione e il pregiudizio.

Donare il 5 per mille al CICAP è facile:

  1. Compila il Modello Unico, 730 o CUD
  2. Firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato…”
  3. Indica nel riquadro il codice fiscale del CICAP: 03414590285

Il CICAP darà notizia dell’impiego dei fondi devoluti con il 5 per mille attraverso il suo sito www.cicap.org e la rivista Query.

Se vuoi ricevere un pro-memoria, lasciaci il tuo numero di cellulare ([email protected]; tel. 049-686870) ti manderemo un sms che indica scadenze e modalità di adesione.

Inoltre, puoi segnalare questa iniziativa stampando e distribuendo i cartoncini che trovi qui a tutti coloro che pensi possano condividere i nostri obiettivi.

Il 5 per mille al CICAP: non costa nulla e per noi è un aiuto prezioso.

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Sostieni il CICAP

Se poi oltre al 5×1000 desideri sostenere il CICAP con una donazione, potrai detrarre l’importo dalla tua dichiarazione dei redditi.

L’art. 22 della legge 383/2000, che disciplina tali associazioni, stabilisce che ogni donazione fatta al CICAP potrà essere detratta dall’imposta lorda ai fini IRPEF per un importo pari al 19% dell’erogazione liberarle effettuata (sino a un valore massimo di € 2065,83) o, in alternativa, sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del 10 (dieci) % del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000,00 €/anno (legge 80/2005, art. 14, comma 1).
E’ sufficiente effettuare un bonifico bancario o postale al CICAP per l’importo desiderato e il Comitato provvederà a fornire una ricevuta da allegare alla dichiarazione dei redditi.
Ma che cosa fa il CICAP con i fondi che raccoglie?
Vediamo in un anno tipico, il 2011, che cosa il CICAP ha fatto con le sole quote di adesione dei Soci. Si è trattato di un anno ricco di eventi e iniziative con un ottimo riscontro da parte del pubblico che vi ha partecipato. Il Convegno Nazionale CICAP “I conti non tornano. Il fascino dei numeri fra scienza e Mistero” che si è svolto a ottobre a Torino, il corso per “Indagatori di misteri” a Padova e la “Giornata Antisuperstizione”, realizzata ogni anno in tutto il territorio italiano, sono stati fra gli eventi più noti che hanno coinvolto migliaia di persone e hanno potuto contare sulla partecipazione di esperti e scienziati provenienti da diverse città d’Italia.

I gruppi locali del Comitato hanno organizzato e partecipato a oltre 200 attività in tutta Italia, tra cui incontri, dibattiti, festival, fiere, cene, proiezioni cinematografiche e conferenze su argomenti “misteriosi” che spaziano dall’ufologia all’archeologia misteriosa, dalle teorie sui complotti alla psicologia dell’insolito, dalle truffe dei maghi ai rischi delle terapie alternative.

«Da oltre vent’anni indaghiamo sulle notizie più eclatanti legate al mondo del mistero e del paranormale, ma con il tempo l’oggetto delle nostre inchieste si è ampliato sempre più» spiega Massimo Polidoro, Segretario Nazionale e co-fondatore del CICAP. «Ora ci occupiamo di tantissimi argomenti come, per esempio, le leggende metropolitane, gli enigmi storici, le falsificazioni scientifiche fino ad arrivare all’esame delle sempre più persuasive teorie cospirative e di pericolose pseudoterapie alternative che ogni anno portano alla morte persone non informate o suggestionabili».

Gli interventi degli esperti del CICAP sono continuamente richiesti da numerose testate giornalistiche, trasmissioni radiofoniche e programmi TV. «Siamo ormai un punto di riferimento per giornalisti, insegnanti e per il pubblico in generale» continua Polidoro. «Ogni giorno sono decine le richieste e le segnalazioni che ci arrivano tramite il nostro sito www.cicap.org, i vari social network su cui siamo presenti (come Facebook e Twitter) o i vari gruppi locali».

Tutto questo si traduce in una media di oltre cento consulenze che il CICAP concede gratuitamente ogni mese a tutti coloro che lo contattano. Inoltre, nel 2011 sono stati oltre duecento gli interventi radiotelevisivi degli esperti CICAP su tutti i canali Rai, Mediaset, La7, su vari canali della piattaforma Sky e su tutte le radio nazionali e molte di quelle locali. Quasi altrettante le interviste o i pareri pubblicati dai quotidiani nazionali e dai principali periodici. Per completare il quadro, gli utenti singoli che hanno consultato il sito del CICAP o quello della sua rivista “Query” sono stati nello scorso anno oltre un milione.

Offrire informazione e approfondimenti affidabili per evitare la diffusione dell’irrazionale, della superstizione e del pregiudizio è una missione quotidiana per il CICAP. «Il nostro obiettivo è quello di offrire al pubblico un punto di vista alternativo a quello sensazionalistico di certi media» conclude Polidoro. «Il punto di vista di chi non si accontenta di credere ciecamente a ciò che raccontano i giornali o la TV, ma vuole indagare per capire».

Un lavoro che gli esperti del CICAP portano avanti volontariamente con passione ma che richiede comunque continui investimenti per avviare le tante iniziative e per riuscire a fare funzionare l’amministrazione, oltre che per coprire le spese di gestione. Parte di questi costi è coperto dalle quote associative e dalle iscrizioni a particolari eventi come il Convegno nazionale, ma per continuare a funzionare in maniera efficiente servirebbe ben altro. E’ per questo che una donazione, una firma sul 5×1000 o un lascito testamentario al CICAP possono davvero fare la differenza. Noi ci contiamo!

GRAZIE!

Stampate e distribuite i cartoncini pro-memoria per il 5×1000 al CICAP

Per maggiori informazioni: [email protected]; tel. 049-686870.

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