23 Aprile 2024
Il terzo occhio

Primo aprile 2019 tra draghi, reggiponti e ragni alati

Articolo di Sofia Lincos e Giuseppe Stilo 

Pesce d’Aprile più vivo e più fresco che mai anche in questo 2019! Abbiamo selezionato alcuni degli scherzi più divertenti per voi, con un occhio di riguardo ai “nostri” argomenti preferiti, dalla scienza alla tecnologia, dalle pseudoscienze, ai misteri e al paranormale.

Cominciamo con le nuove frontiere della tecnologia: se il colosso di Mountain View lancia Google Tulip, l’assistente virtuale in grado di farci parlare con i tulipani (ma soprattutto di far sì che rispondano), e Google File, la app virtuale in grado di pulire lo schermo del vostro smartphone da macchie reali, NVIDIA risponde con RON, l’assistente pensato apposta per il mondo dei gamer, dotato di un’apposita tecnologia di conversione della rabbia capace di silenziare autonomamente il vostro microfono quando inveite contro gli altri giocatori e di convertire gli insulti in complimenti.

La Panini, invece, mette finalmente in vendita le figurine double-face, una tecnologia di cui si sentiva la mancanza e che promette di limitare drasticamente il problema delle “doppie”…

Google Maps, che in passato per l’occasione si era trasformato in Pacman, quest’anno decide di diventare Snake: purtroppo non si può giocare davvero sulle mappe della città, ma solo su alcuni sfondi predefiniti in un limitatissimo numero di centri urbani.

Grande assente, quest’anno, la Microsoft, che ha deciso di rinunciare ai tradizionali scherzi del Primo Aprile diramando un comunicato ai suoi dipendenti: assolutamente proibiti i “pesci”, per paura che possano ritorcersi contro l’azienda. Sarebbe interessante capire se si tratta di una preoccupazione reale – quasi una presa di consapevolezza sul potere delle fake news – o se sia semplicemente l’equivalente informatico del morettiano “mi si nota di più se vengo o se non vengo?”

Sul lato fumetti, invece, scopriamo che non esisterà più concorrenza tra Marvel e DC Comics, dal momento che la Disney con una mossa a sorpresa ha deciso di acquistare anche parte della Warner: lo confermano due frequentati portali del settore, fantascienza.com e Fantasy Magazine.

Rivoluzione in vista anche per i manuali di ingegneria civile: il Corriere di Arezzo ha annunciato, con relative foto, l’avvio dell’utilizzo delle mongolfiere reggiponti, in grado di alleviare qualsiasi tensione strutturale. In questo caso, almeno, si è trattato di un Pesce d’Aprile non limitato a poche righe sul web: nella notte qualcuno ha davvero adornato con palloni gialli un viadotto nei pressi di Sansepolcro. Li potete vedere anche qui.  

CloseUp Engineering, invece, ironizza sull’omeopatia: svolta nella ricerca scientifica, alla fine! Ecco gli studi che ne dimostrano l’efficacia. Sotto al titolo, di seguito… niente.

Su Facebook, il Comitato Ventotene propone una presa in giro bonaria dell’universo no vax: dal 5 aprile, annuncia un ammiccante Roberto Burioni, per salire sui mezzi pubblici dell’ATM, a Milano, oltre al titolo di viaggio sarà necessario esibire il libretto personale delle vaccinazioni.

Più elaborato il contributo di Lisa Signorile. Nella rubrica L’orologiaio miope del National Geographic Italia, una divertente rassegna delle peculiari linee evolutive assunte dalla fauna dell’Isola di Ascensione, che include gatti giganti da dieci chili. L’autore del principale studio sulla loro etologia è identificato come Ed Sturgeon (“Storione”), nome che dovrebbe far suonare qualche campanello d’allarme.

Rimanendo in tema “bestiale”, la Polizia francese è alla ricerca di conigli-poliziotto, che grazie al loro udito sopraffino, al fiuto eccezionale e alla grande agilità risultano i compagni ideali nelle missioni più pericolose. Se possedete uno di questi animaletti, inviate pure le vostre candidature alla Polizia d’oltralpe.

Invece, apprendiamo dal gruppo meteorologico Severe Weather Europe che recenti studi della Royal Society of Biology hanno dimostrato che stormi di uccelli migratori lasciano nel loro volo tracce che “in una certa misura” avvalorano l’esistenza delle scie chimiche…

Dalla zoologia normale a quella “anomala” il passo è breve. Ecco Maurizio Mosca annunciare sul gruppo Facebook “Criptozoologia Italia” la scoperta di un cranio di Dracus aprilensis nel corso di uno scavo a Milano, presso Porta Venezia. Un luogo ove sorgeva un tempo una caverna lambita dalle acque del misterioso lago Gerundo

Se invece volete animali “mostruosi” ancora esistenti, eccovi i ragni alati Pseudolycosa alata, appena identificati dallo zoologo indiano Inga Baz. L’eccezionale scoperta è stata annunciata da Scienze Naturali su Facebook proprio la mattina del primo del mese.

Ma gli animali possono essere anche modificati geneticamente per venire incontro ai nostri bisogni: è il caso dei salmoni OGM con il gene dell’albero della gomma, che permette loro una dieta a base di plastiche galleggianti nei mari, in modo da contribuire anche a  ripulire l’ambiente. Ne dà notizia la redazione di “Scientificast”.

A fronte di queste storie, le consuete “astronavi aliene” (in questo caso, sul Garda), dicono poco – anche per la goffaggine della pseudo-notizia collegata. Del resto, per gli amanti degli Antichi astronauti, The Pipeline aveva già comunicato che era ormai chiaro come la forma circolare in cui sono disposte le strutture di Stonehenge non era altro che il lascito agli antichi abitanti dell’Inghilterra della forma propria dei dischi volanti alieni. Abbastanza inevitabile, poi, la scoperta dell’uso di tecnologia aliena nella costruzione delle piramidi ad opera dell’Università di Elirpadescep (Alabama) pubblicato oggi sull’American Journal of Archaeology, come riferisce Professione archeologo.

Alla fine, comunque, i Pesci d’Aprile più interessanti sono quelli che fanno riflettere.

A parte le conclusioni un po’ affrettate che Daily Best ha tratto sulle sorti della tradizione del Pesce d’Aprile – secondo questo pezzo “uccisa” dalle fake news – si segnalano in particolare due interventi di tipo “politico”, che sembrano una curiosa commistione fra un editoriale giornalistico e i tradizionali scherzi.

Greta Thunberg, la giovane attivista della lotta ai cambiamenti climatici, è ormai anche un personaggio mediatico. Nelle ultime settimane, con il successo dei Fridays for Future, Greta è diventata oggetto di innumerevoli meme satirici di vario segno, in specie su Instagram.

Beh, lei stessa non ha resistito alla tentazione del Pesce. Al mattino presto ha tuittato annunciando che, grazie ai suoi colloqui con i leader politici, i potenti della Terra avevano ormai realizzato la gravità della situazione e che di conseguenza avrebbe cessato i suoi scioperi scolastici del venerdì. Poco dopo, forse con un minimo di pedanteria, ha spiegato che si trattava “solo di uno scherzo”.

Forse ancora più “serio” l’utilizzo che del Pesce ha fatto il Telegraph londinese sul suo sito. Considerata l’impasse sulla Brexit in cui si trova il Parlamento britannico, nel timore che possano suscitare il panico o addirittura che scoppino disordini, il governo di Londra ha vietato ogni scherzo o burla in occasione del primo giorno di aprile, sulla base di una legge emanata dallo stesso Parlamento nel 1563.

La cosa è giunta dopo le notizie secondo le quali in uno scenario da no-deal i cittadini britannici rimarrebbero a corto di carta igienica, non potrebbero più portare i loro animali da compagnia in vacanza o acquistare acqua minerale in bottiglia nei negozi. In una dichiarazione emessa ieri sera, il Governo ha ammonito che gli scherzi del Primo d’Aprile sono considerati come una grave minaccia per gli sforzi del governo volti a mantenere la calma in occasione della crisi per la Brexit. 

Insieme alle preoccupazioni per le credenze pseudoscientifiche implicite in alcuni degli scherzi che vi abbiamo presentato, questi ultimi due impieghi del Pesce d’Aprile sembrano indicare una funzione “sociale” di questo elemento del folclore globalizzato. Certo, non è una novità di quest’anno, ma è una tendenza il cui studio potrebbe magari fornire qualche spunto interessante agli antropologi, agli psicologi sociali e a chi si occupa di pseudoscienze.  

Dimenticavamo… anche il CICAP ha prodotto una divertente edizione straordinaria del nostro podcast, Radio CICAP. Aleister Crowley, il celebre occultista, era il vero Jack lo Squartatore – peraltro collegato in maniera oscura ai Beatles e al loro mistero… E poi, messaggi subliminali al cinema, impronte fossili di drago scoperte a Monte Solo – la teoria dell’evoluzione si disintegra, per la gioia dei creazionisti! – e, infine, la pubblicazione da parte di Mondadori del mitico Necronomicon, “il libro per chi desidera morire malissimo”. Se non l’avete fatto, ascoltatelo, e buon divertimento!

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