16 Aprile 2024
Dal mondo

L’FBI e gli UFO

È con titoli come “Gli UFO esistono: parola dell’FBI” che in questi giorni è tornata alla ribalta la nota dell’FBI che conterrebbe le prove di un atterraggio alieno avvenuto in New Mexico negli anni Cinquanta. Luigi Bignami l’ha ripresa su La Repubblica:

Secondo l’agente Guy Hottel, il 22 marzo del 1950 tre oggetti volanti non identificati precipitarono nel New Mexico e furono “catturati” dal servizio investigativo americano. All’interno dei velivoli c’erano nove corpi dalle fattezze umanoidi alti circa 90-100 centimetri. Gli oggetti non identificati avevano un diametro di circa 16 m ed erano leggermente rialzati al centro. Insomma Ufo nel senso più classico del termine. “Gli occupanti erano vestiti come i piloti dei jet”, racconta Hottel nel suo documento. È possibile, conclude l’agente dell’FBI, che gli oggetti volanti siano precipitati causa delle interferenze dei numerosi radar presenti nell’area.

Affascinante, ma è vero? No. Guy Hottel ha riportato all’FBI una testimonianza raccolta, ma non sapeva di essere l’ennesima vittima di una truffa.

Tutto ha inizio in New Mexico nel 1948, l’anno successivo all’incidente di Roswell. Silas M. Newton e Leo A. Gebauer raccontano a Frank Scully, giornalista di Variety, una storia che ha dell’incredibile: nei pressi della cittadina di Aztec è atterrata un’astronave di 30 metri di diametro contenente i corpi di sei esseri umanoidi. Newton e Gebauer fanno appena in tempo a buttare un occhio e a raccogliere qualche campione, quando arrivano i militari a ripulire la zona per non lasciare tracce. Nessuno in città si è accorto di nulla e gli unici due testimoni indipendenti dell’accaduto sono, quindi, Newton e Gebauer. Scully, entusiasta, raccoglie le testimonianze, romanza un po’ e ci scrive un libro: Behind the flying saucers (qui in ebook, gratuito).

Nel frattempo Silas Newton e Leo Gebauer usano le informazioni ottenute dagli alieni per fare affari. I due sono coinvolti nel giro delle esplorazioni petrolifere e affermano di possedere una macchina costruita con “tecnologia aliena” in grado di rilevare petrolio e gas naturale. Gli affari per Newton e Gebauer girano molto bene per circa quattro anni, quando un altro giornalista, JP Cahn, della rivista True, li smaschera. I due avrebbero inventato di sana pianta la storia copiando l’idea da Mike Conrad, un regista di Hollywood. Conrad stava girando un film sugli UFO e per creare interesse aveva diffuso la notizia che nella pellicola ci sarebbe stato anche un filmato autentico. Aveva anche ingaggiato un attore per far la parte dell’agente dell’FBI che dichiarava di avere in custodia il filmato.

In seguito alla pubblicazione dell’inchiesta su True molte persone si sono fatte avanti per denunciare la truffa ad opera dei due “testimoni” e il fascicolo dell’UFO di Aztec è stato chiuso (senza mai essere stato aperto).

Come si arriva però all’FBI? Sul sito dell’associazione New Mexican for Science and Reason è stata ricostruita passo per passo la catena che ha fatto arrivare la testimonianza farlocca di Newton nelle mani dell’agente Guy Hottel.

Newton ha raccontato la storia a George Koehler (impiegato presso la stazione radiofonica KMYR di Denver). Koehler l’ha raccontata a Morley Davies che l’ha girata ai due rivenditori di automobili Murphy e Van Horn, che l’hanno passata al loro collega Fick. Fick l’ha raccontata al direttore del Kansas City Wyandotte Echo. A questo punto della catena, Koehler era diventata “Coulter”, proprio come nel gioco del telefono senza fili! L’articolo è stato ripreso in prima pagina, dove ha catturato l’interesse di un agente dell’OSI [Office of Special Investigation, ndr]. L’agente ha passato la la storia a Guy Hottel del FBI che ha scritto la nota.

Ancora oggi, a più di cinquant’anni di distanza, la truffa di Silas Newton e Leo Gebauer continua a ingannarci.

Link utili:

l’inchiesta di JP Cahn è raccontata bene qui da LorenzoCampani.

Qui invece il racconto sull’International Business Time.

E qui la versione di Benjamin Radford su Live Science

Paolo Toselli ne parla in maniera superapprofondita qui.

David Clarke se ne occupa sul suo blog qui.

53 pensieri riguardo “L’FBI e gli UFO

  • Per fortuna Beatrice Mautino C’È.

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  • Grazie mille.
    Stamattina, quando ho letto la notizia su Corriere e Repubblica sono subita andata a frugare sul sito dell’FBi che entrambi linkavano, giusto per capirci qualcosa di più. Anche senza conoscere tutto il retroscena, i documenti da soli bastano a intuire che le cose non stanno proprio come nel titolone ad effetto dei vari giornali, ma ovviamente una spiegazione circostanziata, precisa, con dati e fonti è sempre molto più pratica ed efficace.
    Soprattutto se si condivide la stanza d’ufficio con un complottista e si ha bisogno di tacitarlo… 🙂

    Rispondi
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  • Pingback: L'FBI declassifica alcuni documenti sugli UFO e sul caso Roswell

  • Beatrice,
    mi hai bruciato sul tempo!
    Segnalo comunque che ho appena postato sul blog “A caccia di UFO” che gestisco sul sito di Focus un articolo sul caso in questione, anche per mostrare che esistono ufologi “seri” (che tu conosci bene 😉 che in tempi non sospetti (1996) avevano già correttamente interpretato il caso dell'”HOTTEL MEMO”!. Questo è il link:
    http://www.focus.it/Community/cs/blogs/ufo/archive/2011/04/11/446909.aspx
    Grazie e un caro saluto.

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    • Ciao Paolo, grazie. Abbiamo aggiunto il link al tuo pezzo, come sempre superapprofondito.

      Rispondi
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    Affascinante, ma è vero? No. Guy Hottel ha riportato all’FBI una testimonianza raccolta, ma non sapeva di essere l’ennesima vittima di una truffa.
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    E mi sapresti dire a quale bufala corrisponde ? Perchè su internet girano due storie: la prima riferita al caso di AZTEC, la seconda, quella ripresa dal CUI sul suo blog, che non cita AZTEC. Quindi ci sono due versioni contrastanti. Questo già dà un’anticipazione di come siano deboli le teorie contrarie.

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    Tutto ha inizio in New Mexico nel 1948
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    Ed infatti il caso AZTEC avviene nel 1948 mentre il Memoriale Hotte, ovvero quello in questione, racconta di un incidente del 1950. BEN DUE ANNI DOPO !!! E questa è già la prima incongruenza.

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    nei pressi della cittadina di Aztec è atterrata un’astronave di 30 metri di diametro contenente i corpi di sei esseri umanoidi.
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    No, Scully parla di 16 esseri morti. Ed il Memoriale Hottel di 3 esseri ma non specifica se fossero 3 per disco o 3 in tutti: se fossero 3 per disco sarebbero 9 ma di certo non 16. E comunque il Memoriale Hottel parla di 3 dischi di 15 metri e non di un astronave di 30 metri. E sono già 3 le incongruenze.

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    Nel frattempo Silas Newton e Leo Gebauer usano le informazioni ottenute dagli alieni per fare affari. I due sono coinvolti nel giro delle esplorazioni petrolifere e affermano di possedere una macchina costruita con “tecnologia aliena” in grado di rilevare petrolio e gas naturale.
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    Ma questo non risulta da nessuna parte. Non hanno mai affermato una cosa del genere.

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     Gli affari per Newton e Gebauer girano molto bene per circa quattro anni, quando un altro giornalista, JP Cahn, della rivista True, li smaschera. I due avrebbero inventato di sana pianta la storia copiando l’idea da Mike Conrad, un regista di Hollywood. Conrad stava girando un film sugli UFO e per creare interesse aveva diffuso la notizia che nella pellicola ci sarebbe stato anche un filmato autentico. Aveva anche ingaggiato un attore per far la parte dell’agente dell’FBI che dichiarava di avere in custodia il filmato.
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    Si ma quell’articolo non aveva alcuna conferma. Indicava semplicemente Newton e GeBauer come gli unici artefici della bufala. E soprattutto fu un articolo che non ha avuto alcun seguito se non un tentativo di corruzione da parte del direttore della rivista che avrebbe smascherato i due, tale Ken Purdy, con una somma di 25000 dollari offerti a Scully per confermare le note dell’articolo scritto da Cahn. Ovviamente, nonostante la cifra alta per l’epoca, Scully smentì e le righe di quell’articolo non ebbero più alcun seguito mediatico.

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    In seguito alla pubblicazione dell’inchiesta su True molte persone si sono fatte avanti per denunciare la truffa ad opera dei due “testimoni” e il fascicolo dell’UFO di Aztec è stato chiuso (senza mai essere stato aperto).
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    Non è vero. Newton e GeBauer vennero condannati a 30 anni di reclusione per frode poichè avevano ingannato un azionario della loro compagnia petrolifera che aveva investito su di essa la somma di 250 MILA DOLLARI !!! Questa era la denuncia che si presero. Poi il processo si orientò sulla scatola costruita da GeBauer perchè si voleva dimostrare che non aveva le funzionalità promesse ma anche se GeBauer gli dimostrò di aver portato in aula un apparecchio simile pagato 4 DOLLARI per riprodurre la somiglianza con quello originale, e che quindi non avrebbero dovuto essere condannati per mancanza di prove da parte dell’accusa, i due si presero ugualmente 30 anni. Quindi furono condannati per un reato che non commisero e per un accusa diversa da quella scritta nella denuncia. Ma questo è ciò di cui è in grado l’intelligence USA. Chi parla, deve tacere. Non è una novità. Hanno processato anche Bob Lazar…

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    Come si arriva però all’FBI? Sul sito dell’associazione New Mexican for Science and Reason è stata ricostruita passo per passo la catena che ha fatto arrivare la testimonianza farlocca di Newton nelle mani dell’agente Guy Hottel.

    Newton ha raccontato la storia a George Koehler (impiegato presso la stazione radiofonica KMYR di Denver). Koehler l’ha raccontata a Morley Davies che l’ha girata ai due rivenditori di automobili Murphy e Van Horn, che l’hanno passata al loro collega Fick. Fick l’ha raccontata al direttore del Kansas City Wyandotte Echo. A questo punto della catena, Koehler era diventata ”Coulter”, proprio come nel gioco del telefono senza fili! L’articolo è stato ripreso in prima pagina, dove ha catturato l’interesse di un agente dell’OSI [Office of Special Investigation, ndr]. L’agente ha passato la la storia a Guy Hottel del FBI che ha scritto la nota.
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    Si ma lei lo capisce oppure no che queste sono voci singole che non trovano alcun riscontro da nessuna parte ?!?! Cioè anch’io sono capace di mandare in giro una notizia e farci credere tutti. La gente dava retta a John Titore, a Lacerta, ascolta con interesse Adam Kadmon e figuriamoci se gli scettici non possono fare di quest’articolo un cavallo di battaglia. Peccato che manchino le prove.

    Comunque ci tengo a precisare, ma credo di averlo già detto. In rete non si trova alcun articolo di questo Wyndotte Echo. Non c’è proprio. Rovescia tutto il web e dimmi se ne trovi traccia. Aggiungo. Il documento rilasciato dall’OSI sul caso AZTEC (che io ho postato sul fourm di cosenascoste.com) non cita alcuna fonte esterna e, anzi, dà conferma al libro di Scully quando parla di una misteriosa radio ritrovata nell’UFO e dalle dimensioni di un pacchetto di sigarette. E il Memoriale HOTTEL nemmeno cita fonti esterne come invece fa di regola quando si tratta di articoli giornalistici o storie di paese. Lo fà sempre. Perchè stavolta no ?

    Comunque, le incongruenze tra AZTEC e il Memo Hottel ci sono. Alcune le ho già dette ma sono molte altre e basterebbe leggersi il libro di Scully per verifiare. Insomma, sono due casi completamente diversi. L’accusa di falso sull’evento di AZTEC non è supportata da nulla mentre invece la sua genuinità viene avvalorata da molti ufficiali militar e ufologi dell’epoca, nonchè dal documento dell’OSI. E il paragone tra i due casi non trova ALCUN riscontro.

    So bene che il vostro è un problema di presa di coscienza. Semplicemente non si riesce a credere che l’FBI possa rilasciare un documento così (che tra l’altro conservava anche il MoD Britannico nei suoi archivi). Però se lo scetticismo ha preso lo stampo ideologico del complottista, beh, devo dire che siete veramente alla stregua.

    Rispondi
    • Woodok, come scritto da Paolo Toselli nei commenti precedenti, la storia è vecchia e ben documentata. Per una versione più approfondita ti consigliamo il suo pezzo su Focus (qui).
      Se poi vuoi credere a quel che c’è scritto nel romanzo di Scully piuttosto che nell’inchiesta di Cahn o nelle indagini successive, sei liberissimo di farlo.

      Rispondi
  • Chi parla, deve tacere” ossimorismo senza limitismo!
    No! possono parlare tutti anche Woodok. Che se poi imparasse a gestire il “quote” ci guadagnerebbe anche la leggibilità.
    In ogni caso i commenti non dovrebbero, secondo me, essere più lunghi di un tot, al limite mettere un link a un post. E in ogni caso rileggerli prima di premere “Invia commento” altrimenti passano frasi come “lo scetticismo ha preso lo stampo ideologico del complottista, beh, devo dire che siete veramente alla stregua“.
     

    Rispondi
  • La storia lègata all’avvistamento di “ufo” torna alla ribalta, benchè il mistero di presunti alieni catturati dagli Usa sta ottenendo audience presso i media e l’opinione pubblica. Tuttavia, come cristiano non credo affatto all’esistenza di forme umanoidi o di e.t. poichè Dio ha posto l’uomo soltanto sulla terra, creando altresì degli esseri spirituali (gli angeli) adatti a vivere nel mondo invisibile, non per questo meno reale del nostro (.)

    L’ignoranza scritturale, ahimè, sta facendo il gioco di Satana (capo dei dèmoni) poichè gli alieni affascinano, da sempre, la nostra società, ragion per cui è più facile dare valore a presenze superintelligenti anzichè prendere sul serio i vangeli (.)

    Ma perchè l’uomo si affanna a ricercare altre vite? Perchè presume altri esseri, vista la maestosità del creato? Forse la realtà terrena è insufficiente per capire che c’è un Dio sovrano che ha tratto dal nulla tutte le cose (Colossesi 1,15-16)? Respiriamo a pieni polmoni “solo” sulla terra, scopriamo la bellezza della creazione dal più minuscolo insetto al più grande pianeta, possediamo una coscienza che ci parla di Colui che regge l’universo intero MA non siamo soddisfatti?

    Il maligno è astuto, tnat’è vero che la bibbia non lo nasconde, perciò invito il lettore a dare valore assoluto alla Parola di Dio piuttosto che ai documenti “top secret” americani!

    Chi dice di aver visto gli ufo ignora che i dèmoni son capaci di camuffarsi da “angeli di luce” (2^ Corinzi 11,14). 

    Rispondi
  • Ma guarda che il sito di focus dice le stesse cose che dite qua. Tutte affermazioni non riscontrabili in rete. Il caso AZTEC e Hottel non hanno alcun elemento in comune e le dicerie che dite non sono dimostrate in nessuna parte. Sono e rimangono dicerie, lo volete capire o no ? Il fatto che sia stato declassificato più di 30 anni fa e che NESSUNO SE NE FOSSE ACCORTO non vuol dire che è un falso. Significa semplicemente che eravamo indietro con la ricerca e l’informazione. E poi anche Bignami e Attivissimo (in questo link http://retetre.rtsi.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=3577&Itemid=62) concordano con la veridicità del caso. E ora cos’è tutto questo scetticismo ?

    Rispondi
  • John, sull’ossimoro da te citato, mi riferivo al fatto che chi parla dev’essere messo a tacere, secondo le logiche dell’Intelligence USA. Hanno processato anche Lazar…

    Rispondi
  • Il documento linkato porta al sito FBI; il sito, spero sia quello ufficiale dell’ Agenzia, ha una intera sezione sugli UFO, con ben 16 corposi documenti, alcuni illeggibili, altri, però, ben leggibili, che documentano come all’ FBI non prendano tanto alla leggera queste storie. Mi pare che la Storia dell’ agente con nome e cognome degno di una catena alberghiera sia la più scalcinata. Scusatemi, ma ho il sospetto, non solo per Vs comportamento in questo caso specifico, che l’ esercito del CICAP ami definirsi invincibile perché evita sempre accuratamente lo scontro diretto con avversari forti, ma sbufala solo eventi paranormali di facile interpretazione normale. Combattete solo, mi pare, quando avete la vittoria in tasca per nullità dell’ avversario. Dovreste, inoltre,  anche capire che non potete accusare i paranormalisti di autoreferenzialità e poi portare come prove, come in questo caso, solo documenti da siti e persone scettiche. C’è una nota ufficiale dell’ FBI che faccia chiarezza sull’ argomento?
    http://vault.fbi.gov/UFO

    Rispondi
  • Sottolineo tutto ciò che ha scritto Aldo. Adesso il CICAP manifesta il proprio scetticismo con il complottismo, credendo di poter dimostrare la realtà dei fatti tramite articoli di giornale diffamatori che non dicono nulla e voci corali di forummisti scettici che non portano dimostrazioni concrete di ciò che dicono. Ma gli elementi sono tutti in contrasto con le loro illazioni e questo va sottolineato.

    Rispondi


  • Woodok: se ti fidi di Attivissimo in campo ufologico stai fresco!
     

    Attivissimo è lo stesso che crede che il famoso incidente di Rendlesham Forest sia dovuto al rientro di un razzo vettore di un satellite.
    Un razzo vettore evidentemente intelligentetimido, dato che ha manovrato fra gli alberi ed è sparito.
    http://attivissimo.blogspot.com/2011/03/le-cose-che-non-colsi-20110302.html

    Attivissimo è lo stesso che crede che:
    “Si può fare ufologia seria: dunque facciamola, senza preconcetti”
    http://attivissimo.blogspot.com/2010/11/ci-vediamo-genova-domani.html
    E poi sentenzia:
    “secondo me lo spazio va dato per mettere in mostra quanto sono deliranti gli atteggiamenti di chi crede (…) agli UFO
    http://attivissimo.blogspot.com/2011/02/nuova-rubrica-il-delirio-del-giorno.html#c1757106222089167730

    Attivissimo è lo stesso che ha pubblicato una bufala (lui stesso si professa “Hoax Debunker”) da un sito di bufale conclamato come “All News Web”, lo stesso dell’UFO hoax di Gerusalemme:
    http://attivissimo.blogspot.com/2011/01/le-cose-che-non-colsi-20110121.html

    Dulcis in fundo, ha spacciato per nuovo il memo di Guy Hottel mentre in realtà era in giro da 35 anni 

    http://retetre.rtsi.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=3577&Itemid=62

    E chi più ne ha più ne metta.

    PS: Bob Lazar è un cialtrone conclamato, una delle vergogne del mondo ufologico (http://ceifan.org/ufologi_esperti5.htm)

    Rispondi
  • Ma infatti il mio riferimento ad Attivissimo era dovuto al fatto che mai così spinto è stato lo scetticismo visto che, addirittura, persino Attivissimo e Bignami sono concordi con l’autenticità del caso. Certo però che cercare di guadagnare il consenso di Internet andando OT è quanto di più squallido ci possa essere. Dovresti rispondere a determinate domande prima di dire che AZTEC è lo stesso caso a cui fa riferimento Hottel.

    1) Se il caso AZTEC risale al 1948, perchè il primo documento viene stilato BEN DUE ANNI DOPO, nel 1950, quando la prassi impone l’immediato Rapporto di segnalazione ? Possibile che l’Intelligence se ne accorge dopo tutti gli altri e dopo ben 2 anni ?

    2) Perchè, se tutti sapevano di tutto, nel Memo Hottel non viene indicata la precisa località del presunto impatto ?

    3) Perchè nel caso AZTEC si parla di 16 cadaveri alieni e nel Memo Hottel di 9 ?

    4) Perchè gli alieni descritti nel caso AZTEC avevano un vestiario differente da quelli descritti nel Memo Hottel ?

    4) Perchè nel caso AZTEC si parla di un disco di 30 metri e nel Memo Hottel di 3 dischi di appena 15 metri di diametro ?

    5) Perchè non si trova alcun articolo del Wyndotte Echo ?

    6) Perchè le dicerie sui presunti passamano non trovano ALCUN riscontro ?

    7) Perchè il documento rilasciato dall’OSI indica come caso in questione il riferimento ad AZTEC (visto che parla di dettagli riscontrabili nel libro di Scully) e gli stessi riferimenti non si ritrovano nel Memo Hottel ?

    8) Perchè la denuncia con cui Newton e GeBauer vennero portati in tribunale non faceva alcun riferimento al fatto che i due si sarebbero inventati la storia di AZTEC ? E perchè il processo condannò i due per un reato NON commesso spostando l’attenzione su altro ?

    9) E’ possibile confondersi tra i vari UFO crash capitati in America in quel periodo soprattutto quando alcuni di loro sono poco documentati ?

    10) Ammetti che già all’epoca c’era confusione su AZTEC visto e considerato che vari articoli di giornale avevano intitolato “AZTEC 1950” un episodio avvenuto a Laredo in Texas nel 1948 e che vedeva lo schianto di un V-2 tedesco con a bordo una scimmia (all’epoca si facevano certi tipi di esperimenti) ?

    11) Perchè il direttore della rivista sul quale scrisse l’articolo diffamatorio JP Cahl chiese a Newton di confermare la notizia in cambio di 25 000 dollari ? E’ probabile che lo fece per evidente mancanza di riscontri in quell’articolo ?

    12) Visto e considerato l’ingiusta condanna a Newton e GeBauer, è possibile che l’Intelligence USA abbia fatto di tutto per mettere in cattiva luce Scully, Newton e GeBauer ?

    13) Dimenticavo. Perchè il documento non riporta fonti esterne quando invece, di norma, avrebbe dovuto fare visto che in TUTTI i documenti che evidenziano l’interferenza di terzi sono riportati la fonte o, addirittura, spesso volte viene stilato il documento con la fotocopia dell’articolo di giornale ? Possibile che l’FBI non conoscesse quell’articolo ??????

    14) Perchè a nessuno è saltato in mente di verificare che le citazioni di William Moore al Simposio dell’85 non fossero avvalorate da riferimenti più concreti e ufficiosi, anzichè dalle dichiarazioni di JP Cahl ?

    Se me ne vengono in mente altre glielo farò sapere

    Rispondi
  • Ragazzi è inutile scannarsi così! e mi riferisco ai diverbi nati nei commenti.
    Se si smentisce i teorici del complotto grideranno all’insabbiamento, se si conferma i fermi scettici si faranno grasse risate. L’unica cosa da fare per ora è continuare ad “investigare” informandosi e incrociando le informazioni. A mio avviso ad oggi non sesistono serie prove di visite aliene, ma solo congetture e coincidenze piuttosto forzate. Tttavia credo fortemente nella vita aliena e chi sa che un giorno non ci incontreremo.
    Probabilmente gli avvistamenti ed i presunti incidenti servono solo a coprire ed insabbiare esperimenti bellici. E la cosa divertente è che si insabbiano da soli perchè alla gente in fondo piace credere agli UFO.
    Detto questo a ognuno il diritto di credere in ciò che vuole.

    Rispondi
  • Visto che il mio post non è stato considerato, ammesso che gli ufo/alieni esistessero:

    1) risolverebbero la crisi finanziaria europea?
    2) eliminerebbero la fame dai paesi poveri?
    3) darebbero speranza agli ammalati terminali?
    4) risolverebbero le beghe politiche fra destra e sinistra?
    5) infonderebbero “pace” nel cuore degli uomini?
    6) eliminerebbero la criminalità dalle nazioni (cosa nostra, cartelli della droga, mafia, camorra etc.)?
    7) guarirebbero i milioni di infermi presenti nel mondo?
    8) cambierebbero il deserto in terra fertile?
    9) estirperebbero il male dal cuore umano? 

    Provate a rispondere a voi stessi, e poi considerate seriamente se gli ufo esistono davvero!

     

    Rispondi
  • bello soprattutto il punto 8 ) — per la resa grafica intendo 😉 😀 8)
    (naturalmente non so cosa viene fuori ma nel peggiore dei casi sta comunque bene con quelli presenti

    Rispondi
  • Woodok, perché arrovellarsi il cervello con documenti dubbiosi come questo quando ce ne sono altri che sono affidabili al di fuori di ogni dubbio?
    Come questi:

    Rispondi
  • mi sembra abbastanza forzato inserire il “discorso bibblico” con gli alieni….probabilmente questo non è l’articolo adatto per iniziare un discorso sulla religione…

    ciao

    Rispondi
  • @WOODOK

    Per prima cosa, nessuno ha affermato il documento sia un falso, perché non lo è per nulla: quello che si è detto è che Guy Llewellyn Hottel (1902-1990), Special Agent in Charge (SAC) del Washington Field Office (WFO) [http://washingtondc.fbi.gov/] dell’FBI a Washington, DC (fra il 1937 e il 1941 e, di nuovo, fra il 1943 e il 1951), ha raccolto un rumor e l’ha trasmesso al direttore dell’FBI, cosa ben evidente dal testo del memo; lo stesso Hottel chiarisce che lo S(pecial) A(gent) che aveva raccolto la “notizia” (il nome è nascosto nella copia resa pubblica, ma è possibile ipotizzare una identificazione), cioè il punto di ingresso della voce nel Bureau, non aveva effettuato ulteriori valutazioni sulla stessa.

    Secondariamente, il memo, mai classificato, fu rilasciato agli ufologi statunitensi nel 1977 ed è da allora conosciuto a chi si occupa di storia dell’ufologia; il contesto in cui si è formato è stato oggetto di ricerche (che purtroppo sfuggono agli attuali “ufologi di Internet”), che Toselli e Mautino, nei loro rispettivi interventi, hanno ricostruito (btw: se qualcuno è interessato alla storia del coinvolgimento dell’FBI nelle indagini sui dischi volanti, consiglio di leggersi il libro di Toselli)

    Stupisce poi che ci si aspetti che le narrazioni di questo tipo non si modifichino nel corso della loro diffusione. Piuttosto, sarebbe strano il contrario.

    @Salvatore (evangelista)

    Il discorso demonologico applicato ai dischi volanti non è certo una novità. David Clarke ne parla qui:
    http://www.forteantimes.com/features/articles/95/flying_saucers_from_hell.html

    Rispondi
  • [quote]
    quello che si è detto è che Guy Llewellyn Hottel ha raccolto un rumor e l’ha trasmesso al direttore dell’FBI, cosa ben evidente dal testo del memo
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    Evidente ? Ma stiamo scherzando ? Quali sono le parole che fanno pensare all’evidenza della fonte esterna ? La fonte è censurata, come puoi ben vedere nel documento. Quindi quale evidenza !!! E ti ripropongo la domanda: se è vero che Hottel avesse raccolto la testimonianza dall’esterno, perchè nel documento si parla di “UN INVESTIGATORE DELL’AIR FORCE” e non viene riportata la fonte giornalistica del Wynodtte Echo che, stando alle fantomatiche dichiarazioni di Moore, sarebbe la quinta voce del passamano ? Perchè ? Mi rispondi per favore ? Hai anche altre 14 domande a cui rispondere. Speriamo che ce la farai.

    [quote]
    lo stesso Hottel chiarisce che lo S(pecial) A(gent) che aveva raccolto la “notizia” (il nome è nascosto nella copia resa pubblica, ma è possibile ipotizzare una identificazione), cioè il punto di ingresso della voce nel Bureau, non aveva effettuato ulteriori valutazioni sulla stessa.
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    E’ POSSIBILE ? Ma non eravate certi ? No, caro Roberto, non ci siamo proprio. Il fatto che nessun ulteriore indagine sia stata fatta dal SA (X) non è un’eccezione. In TUTTI i primi rapporti di segnalazione viene scritto che “al momento della stesura del rapporto” non vi è stata fatta alcun’ulteriore indagine. E’ una prassi normalissima e ricorrente in tutti i documenti FBI (ma anche delle altre agenzie d’investigazione, governative e non) che trattano casi di SEGNALAZIONE. E’ probabile che a questo documento si susseguano altri documenti che al momento non sono stati declassificati. Ti sembra impossibile ? Se sì, allora il mistero dei dischi volanti sarebbe già risolto visto che è più che ovvio che NON TUTTI i documenti in archivio agli USA sono stati rilasciati.

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    Secondariamente, il memo, mai classificato, fu rilasciato agli ufologi statunitensi nel 1977 ed è da allora conosciuto a chi si occupa di storia dell’ufologia……
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    E possibile che il primo ad accorgersene fu William Moore dopo BEN 8 ANNI nel 1985 ? Cioè viene rilasciato un documento e dopo 8 anni arriva il primo ufologo che capita e associa AZTEC ad Hottel, senza portare riscontri e fonti verificabili e con i dati di fatto che lo smentiscono. Quello che non riuscite a capire è che le vostre teorie complottiste si reggono sulle affermazioni di UN SINGOLO: William Moore il quale, al Simposio dell’85, ha presentato una storiella su un fantomatico passavoce di ottava mano che ricollegherebbe, non si sa come, AZTEC ad Hottel. E perchè proprio AZTEC ? Perchè non Roswell, ad esempio ? Sai che in quegli anni ci furono una decina di UFO crash negli USA e che quindi la confusione potrebbe regnare tra questi. Ma perchè proprio AZTEC che non presenta ALCUN punto in comune con il Memo di Hottel ?!?! E qui ci riallacciamo per forza alle 14 domande fatte fin’ora che ancora non hanno avuto una risposta.

    [quote]
     il contesto in cui si è formato è stato oggetto di ricerche (che purtroppo sfuggono agli attuali “ufologi di Internet”), che Toselli e Mautino, nei loro rispettivi interventi, hanno ricostruito
    [/quote]

    Non hanno costruito alcun contesto di richerche. Prendono spunto da William Moore e basta. Non ci sono altre fonti o articoli riscontrabili in nessun dove.

    Rispondi
  • [quote]
    quello che si è detto è che Guy Llewellyn Hottel ha raccolto un rumor e l’ha trasmesso al direttore dell’FBI, cosa ben evidente dal testo del memo
    [/quote]

    Evidente ? Ma stiamo scherzando ? Quali sono le parole che fanno pensare all’evidenza della fonte esterna ? La fonte è censurata, come puoi ben vedere nel documento. Quindi quale evidenza !!! E ti ripropongo la domanda: se è vero che Hottel avesse raccolto la testimonianza dall’esterno, perchè nel documento si parla di “UN INVESTIGATORE DELL’AIR FORCE” e non viene riportata la fonte giornalistica del Wynodtte Echo che, stando alle fantomatiche dichiarazioni di Moore, sarebbe la quinta voce del passamano ? Perchè ? Mi rispondi per favore ? Hai anche altre 14 domande a cui rispondere. Speriamo che ce la farai.

    [quote]
    lo stesso Hottel chiarisce che lo S(pecial) A(gent) che aveva raccolto la “notizia” (il nome è nascosto nella copia resa pubblica, ma è possibile ipotizzare una identificazione), cioè il punto d

    Rispondi
  • Che c’è, tace il CICAP ? Non siete così forti come vi dipingono.

    Rispondi
    • @WOODOK, quel che c’era da dire l’abbiam detto nell’articolo ed è stato ribadito qua (da noi e da Roberto Labanti).

      Rispondi
  • @CICAP
     quel che c’era da dire l’abbiam detto nell’articolo ed è stato ribadito qua (da noi e da Roberto Labanti).

    Anch’io ho detto quel che dovevo dire ma a quanto pare non ho ricevuto chiarimenti da voi. Evidentemente perchè non avete nulla da chiarire – OVVIAMENTE !!!

    Rispondi
  • mi pare davvero improbabile che l’FBI riporti una storiella bufala ripresa da un giornale, sarebbe come se la CIA riportasse informazioni prendendole da novella2000 o cronaca vera e le mettesse nei documenti archiviai senza far riferimento alla fonte giornalistica.
    A parer mio woodok ha ragione, qui o la storia è reale ma non è quella che molti credono oppure è tutta una bufala della stessa FBI…ma se così fosse è un reato federale, un  inganno al pubblico denunciabile.
    Ma non esiste la prova inconfutabile che sia una truffa dell’agenzia.
    Per non parlare del fatto che tale documento è pro la ETH quindi parlare di truffa mi pare un pò azzardato perchè il cover up smonta la ETH non il contrario.
    E ripeto è davvero azzardato associare a questo documento una storia che potrebbe non aver nulla a che fare. Anche io potrei altrimenti prendere un qualunque documento FBI e inventare una storiella di contorno per smontare ciò che il documento afferma. Questo si che è debunkig e cover up.

    Rispondi
    • @Luciano: l’FBI non riporta la storia. Il documento è una nota interna mandata da un agente al suo capo. Non è una dichiarazione ufficiale dell’FBI o il risultato di un’indagine. È semplicemente la nota di uno che ha sentito la storia e la fa sapere ai suoi superiori.

      Rispondi
  • resta comunque strano che l’FBI raccolga e archivi una notizia solo “per sentito dire”. Ogni giorno ci sono migliaia di voci infondate nel mondo, se l’FBI volesse raccogliere tutto sarebbe sommersa da documenti che parlano di chiacchiere da bar

    Rispondi
    • @Luciano, non è stata l’FBI a raccogliere la chiacchera. È stato un singolo agente che ha sentito la cosa e l’ha riportata così come l’ha sentita. La nota, come tutte, è stata messa agli atti.

      Rispondi
  • [quote] 
    l’FBI non riporta la storia. Il documento è una nota interna mandata da un agente al suo capo. Non è una dichiarazione ufficiale dell’FBI o il risultato di un’indagine. È semplicemente la nota di uno che ha sentito la storia e la fa sapere ai suoi superiori.
    [/quote]

    E’ una storia che, stando a quanto scritto sul documento (perchè non penserete mica di basarvi sulle storielle sentite in giro!), proviene da un’agente speciale dell’OSI – l’intelligence dell’Air Force. Quindi sono SEMPRE informazioni INTERNE. Capisci ?

    [quote]
     non è stata l’FBI a raccogliere la chiacchera.
    [/quote]

    Ah, ora non più ? Maccabee diceva proprio che furono l’FBI e l’OSI ad interessarsi DIRETTAMENTE del caso, “origliando” la conferenza di Newton. Peccato che Moore nell’85 sostiene che l’informazione passi dal Wyndotte Echo (del quale articolo non c’è traccia, stranamente”) all, agente OSI fino a Guy Hottel. E quindi manco l’accusa sa da che parte cominciare.
    [quote]
     È stato un singolo agente che ha sentito la cosa e l’ha riportata così come l’ha sentita. La nota, come tutte, è stata messa agli atti.
    [/quote]

    Quanto siete vaghi…….e voi fareste informazione ? ROTFL!

    Rispondi
  • @custuma
     
    Aspetta, da quant’è che lo dite, 50 anni? 60 forse? E intanto siamo ancora qui…

    Rispondi
  • @Alberto
     
    Aspetta, da quand’è che i media riportano l’argomento UFO in modo serio, invece di ridicolizzare, scambiare bufale per verità, o sbufalare bufale ovvie?
     

    Rispondi
  • @custuma
     
    Mah, io so solo che ogni volta che i file di qualche governo vengono declassati, sembra che il mondo debba essere sconvolto da chissà quale Rivelazione. Perchè, tu pensi che se uscisse davvero qualche documento che dimostri inconfutabilmente l’esistenza degli alieni, i media non si sbranerebbero tra loro pur di avere l’esclusiva? Se si fa tutto ‘sto casino per delle bufale, chissà cosa succederebbe se trovassero qualcosa di serio.

    Rispondi
  • E’ semplicemente la referenza di ciò che pensava un gruppo di occultisti dell’epoca.

    Rispondi
  • Pingback: Anonimo

  • @Alberto
     
    Io penso che chi lavora nei mass media ha ben interiorizzato il concetto di notizie “appropriate” e “non appropriate”. Tra quest’ultime ci sono, ad esempio, le notizie riguardanti l’argomento UFO. Nei grandi organi di informazione c’è un tabù che porta a non occuparsi di tale notizie, o di occuparsene solo quando sono bufale (vedi in Italia: studio aperto, mistero, voyager). Nei rarissimi casi nei quali ci si riferisce a notizie rilevanti e autentiche, non viene mai mostrato il quadro completo o la notizia è riportata come una “burla”: non manca mai il “giggle factor”, che serve a seppellire il tutto con una risata.
     
    Oggi sappiamo che ad esempio durante la guerra fredda molti giornalisti statunitensi “indipendenti” di alto livello erano in realtà sul libro paga della CIA. Perché oggi non potrebbe accadere?

    Rispondi
  • @custuma
     
    Ahhh certo, è il solito complotto, bastava dirlo subito no?
    Va beh ho già capito dove vuoi andare a parare. Vorrei solo ricordarti il caso “Alien autopsy”. Per quanto mi possa ricordare quelle immagini vennero viste da mezzo mondo, e questo ancor prima che internet fosse diffuso come lo è oggi. Quindi se tanto mi dà tanto, ti lascio solo immaginare cosa succederebbe oggi se si ripetesse una cosa simile.
    Ma continua pure a credere a quello che vuoi, non sono certo io a dirti di smettere: stai solo attento, potresti ricevere la visita di una paio di uomini vestiti di nero stasera, solo per farti qualche domanda sia chiaro 🙂

    Rispondi
  • @Alberto

    Visto? Anche tu la butti subito sul ridicolo.
    Adesso ridicolizza questo:
    http://www.nsa.gov/public_info/_files/ufo/routing_slip_ufo_iran.pdf
    19 Settembre 1976, Iran. I cittadini di Teheran vedono nel cielo un bizzarro oggetto estremamente luminoso, un UFO. Il controllore del traffico aereo lo vede e chiama l’Air Force iraniana. Così due jet F-4 partono per investigare l’oggetto. Questo è visto dai jet e intercettato sul radar, e al momento dell’intercettazione, IN ENTRAMBI I CASI, alcune parti dell’hardware dei jet vanno OFFLINE. In seguito dall’UFO esce un oggetto più piccolo che poi si mette a seguire l’F-4. Il pilota tenta di lanciargli un missile ma in quel preciso momento il pannello delle armi si spegne e anche le comunicazioni. Il pilota quindi fa una virata estrema per evitarlo e l’oggetto ritorna all’UFO.
    Qual’è l’aereo che può fare una cosa del genere oggi? E stiamo parlando del 1976.
    E questo è solo un caso. Ma l’hai mai sentito da nessuna parte? Molto probabilmente no, se non sei appassionato della materia UFO.
    Ora ridicolizza quanto vuoi.

    Rispondi
  • @custuma
     
    Se vuoi lo faccio anche, non ci metto molto. Ma preferisco far notare le incongruenze tipiche degli ufologi: quando una fonte militare nega coinvolgimenti, tutti a dire “Visto, stanno coprendo qualcosa!”. Viceversa, se una fonte militare sembra confermare un avvistamento, tutti a dire “Visto, anche i militari lo dicono!”. Allora decidiamoci, bisogna diffidare delle fonti militari o dobbiamo prenderle sul serio? Troppo comodo scegliere solo le testimonianze favorevoli e ignorare le altre.
     
    Per me, un foglietto scritto da qualche ignoto iraniano non è una prova seria: voglio un video che non sia mosso, una foto che non sia sfocata, un relitto di cui gli scienziati non riescano a capire la fattura né la provenienza. Voglio prove fisiche, concrete, sono stufo di testimonianze. Non mi sembra di chiedere molto, no?
     
    Senza parlare poi delle contraddizioni filosofiche che gli avvistamenti alieni implicano: voglio dire, ‘sti qua si fanno chissà quanti stramiliardi di chilometri per venire fino a qui, completamente invisibili ai sistemi di avvistamento, tranne per farsi vedere per pochi secondi senza nessun motivo apparente: qual’è il motivo di tutto ciò? Studiarci? Ma se sono così avanzati di cosa hanno paura, che si facciano vedere e ci chiedano quello che vogliono. In genere a questa domanda gli ufologi rispondono “Ma loro non vogliono interferire”; ah sì? Quindi questi alieni sono così intelligenti da arrivare fin qua senza farsi beccare, ma allo stesso tempo così stupidi da credere che farsi vedere non sia una forma di interferenza?
     
    Io non nego che esistano delle forme aliene nell’Universo, tutt’altro. Però sul fatto che possano arrivare fin qui non mi basta la fede, voglio dei fatti.

    Rispondi
  • Caro Alberto, sperando di non fare un dibattito peggio che sul cancro, la spiegazione è questa: questi Fratelli del Cielo vengono per ammonirci sul nostro comportamento. e offrirci la loro collaborazione se desistiamo. Obbediscono a Dio e sono una delle Sue opzioni per il ritorno profetizzato da S. Giovanni nell’ Apocalisse. Come le altre Teofanie rispettano la nostra libertà, per questo scelgono persone comuni cui affidare i loro messaggi e non si presentano in forze davanti agli organismi governativi. Si sono fatti comunque vedere spesso nelle vicinanze dei nostri impianti nucleari e tentarono di ammonirci a non usare questa energia neanche per scopi pacifici.Interverranno solo quando metteremo a serio rischio la stabilità del Pianeta, ad esempio nella prossima guerra atomica. Ovviamente non ho prove scientifiche di quello che dico, per me le testimonianze sono più che sufficienti e rientrano nella logica di quello che sta accadendo in questi tempi. Gli Scettici crederebbero solo se uno di essi si lasciasse catturare e studiare e questo, per l’ appunto, violerebbe la nostra libertà di scelta: dobbiamo scegliere di vivere in modo equo e solidale, rinunciando alla guerra e al denaro, in piena libertà non perché convinti da esseri che dimostrano in modo inequivocabile che ci conviene rinunciare al nostro modo di vivere.

    Rispondi
  • @Alberto
     
    Primo: piantala con le generalizzazioni. Io sto parlando di un caso specifico. Trovami una fonte militare che ha negato l’UFO di Teheran.
     
    Secondo: cosa ti fa pensare di poter trovare una prova fisica concreta di un’intelligenza superiore se tale intelligenza non la volesse far trovare? Ormai avete stancato con questo disco rotto della prova fisica. Essendo un’intelligenza superiore non avrebbe alcun problema a occultare tutto ciò che potrebbe creare “problemi”. Ma comunque si fanno notare (vedi avvistamenti UFO) quindi non sono tanto occulti, per cui il loro piano potrebbe essere proprio quello di acclimatare gradualmente la popolazione, evitando di lasciare “prove fisiche concrete” fino a che quest’ultima non abbia raggiunto un certo livello di “tolleranza”. Ma potrebbe anche essere che ci sono prove fisiche concrete e queste vengono occultate da poteri terrestri, oppure molto semplicemente che quando un individuo si ritrova con una prova concreta e si rivolge a uno scienziato questo gli ride in faccia, oppure la analizza ma non pubblica i risultati per la tremenda peer-pressure che ancora esiste (pubblicare uno studio sugli UFO equivale al suicidio professionale).
     
    Terzo: ma se è un’intelligenza “aliena”, come dici tu, come puoi pensare di applicare le tue forme di pensiero a essa? E così si ritorna al punto della prova fisica: quale prova fisica potresti trovare se non si tratta di una tecnologia nuts-and-bolts ma solamente di un’intelligenza “superiore” che si diverte a giocare con le nostre percezioni?
     
     

    Rispondi
  • @custuma
     
    Primo: ripeto che per me un foglietto scritto da chissà chi mi lascia abbastanza deluso come prova. Quindi non mi interessa il caso specifico, non finché le uniche “prove” sono di questo tipo. Voglio qualcosa di più.
     
    Secondo: Ah, quindi le prove fisiche sono inutili, invece testimonianze terze e non supportate da fatti invece sì. Bene, allora dimmi: tu hai visto i tracciati radar dell’UFO di Teheran? Ci sono foto del presunto luogo di atterraggio? La zona è stata analizzata in modo indipendente? Ora, non so se sui caccia ci sia la scatola nera, ma presumo di sì dato che può essere necessario sapere cosa succede all’aereo in caso di guasti: è stata analizzata per confermare se è vero che la strumentazione si è bloccata? Come fai a essere sicuro che questo “avvistamento” non sia stato inventato di sana pianta dall’Aviazione Iraniana stessa per motivi a noi oscuri? D’altronde i militari nascondono sempre qualcosa (almeno per i fuffari) e quindi perché quelli iraniani dovrebbero fare eccezione?
    Se gli scettici hanno rotto con le prove fisiche, direi che i “believers” hanno rotto con ‘sta storia delle testimonianze: per voi è sufficiente che qualche “bamba” strilli di aver visto un UFO che subito gli andate dietro come tante paperelle che seguono la mamma: ma fare qualche controllo più approfondito, mai? Almeno le prove fisiche si possono analizzare ed eventualmente confutare o confermare, le testimonianze invece no: bisogna per forza fidarsi.
     
    Terzo: io ragiono così perché è il solo modo in cui noi esseri umani possiamo ragionare. Se si rifiuta questa affermazione bisogna ammettere che qualsiasi cosa potrebbe essere possibile, perché tanto “noi non possiamo capire” e quindi dobbiamo prendere le cose così come ci vengono dette. E siccome presumo che anche questi esseri ragionino in modo logico, cerco di capire i motivi del loro comportamento: conquista? Con quelle tecnologie potrebbero annientarci in un attimo, cosa aspettano? Studio? Con quelle tecnologie che problema avrebbero a scendere sulla Terra e dirci “Ehi, vorremmo studiarvi, possiamo farlo reciprocamente e pacificamente oppure far scendere qui le nostre forze armate e farlo di forza dopo avervi reso schiavi. Cosa scegliete?”.
    Alla fine, io penso che l’unico vero motivo che avrebbero di venire qui sarebbe farsi quattro risate prendendo per i fondelli noi poveri esseri sottosviluppati che cerchiamo chissà quale significato nelle loro visite.

    Rispondi
  • @Alberto
    Ti ripeto: come fai ad analizzare i tracciati radar, le foto del luogo di atterraggio, la zona, la scatola nera se c’è qualcuno (intelligenza “superiore” o terrestre o entrambe) che a tutti i costi vuole mantenerli segreti?
    Esemplare è il caso di John Callahan, capo divisione incidenti e investigazioni per la Federal Aviation Administration in Washington negli anni ’80:
    http://www.ufoevidence.org/documents/doc1324.htm
    Nel 1986 un 747 della Japanese Airlines fu seguito per 31 minuti da un UFO attraversi i cieli dell’Alaska. Il fatto fu corroborato da tracciati radar sia di aria che di terra. Alla conferenza “Disclosure Project” del 2001 Callahan portò ed esibì al pubblico non solo gli stampati dei radar che mostravano l’UFO, un malloppo cospicuo di pagine, ma anche i nastri originali della FAA con le voci dei controllori coinvolti:


    Ma è solamente per caso che abbiamo questi dati, giacché ufficiali della CIA gli avevano ordinato di tacere riguardo a questo evento, perché era il primo in cui c’erano dati registrati su un UFO.
    Ora, questo signore nel 2001 era pronto a presentarsi davanti al congresso degli Stati Uniti e giurare che tutto ciò che aveva, e aveva detto era la verità. Con quale faccia tu dici che si sarebbe inventato tutto?
    E perché poi? Per farsi ridicolizzare dal mondo intero e rischiare l’incriminazione?
    Oltre a Callahan, nel 2001 erano più di 450 i testimoni governativi, militari e dell’intelligence del Disclosure Project pronti a giurare. Tutti bugiardi?
    Questi, tutti casi inventati di sana pianta:
    http://www.abovetopsecret.com/forum/thread493242/pg1
    http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_UFO_sightings
    Per dirne uno eclatante: 35 UFO osservati da un pilota e rilevati da 7 differenti radar, per 49 minuti, a Sopley in Inghilterra:
    http://www.abovetopsecret.com/forum/thread485941/pg1
    http://wiki.razing.net/index.php/(1971/04/21)_Sopley%2C_UK_35_air_/_ground_radar_UFOs
    Tutti i dati (i video dei radar di terra e d’aria, le registrazioni delle voci dei controllori) furono collezionati e inviati al Ministero della Difesa britannico. Che, ovviamente, non ha ancora rilasciato niente. Anche qui, la visitina di due uomini che intimarono di non parlare dell’accaduto.
    Tutta una gigantesca montatura?
    Io direi piuttosto che TU sei nel denial più puro.

    Rispondi
  • @custuma
     
    Riguardo al caso di Teheran: ma scusa, se avessero voluto tenerlo segreto a tutti i costi perchè rilasciare il documento in cui se ne parla? Mi sembra una mossa stupida, è ovvio che se permetti a chiunque di leggere quel file ci sarà qualcuno che ti chiederà altre informazioni. Al limite insabbia tutto, anche il documento.
     
    Su tutti gli altri casi: testimonianze, testimonianze e ancora testimonianze. Mai qualcosa di concreto. Tutti bugiardi? No, probabilmente non tutti, ma sul fatto che qualcuno lo sia ci metterei la mano sul fuoco. Laddove i dati mancano, posso solo sperare che prima o poi vengano pubblicati: vorrei solo farti notare che anche se i dati non vengono pubblicati, non vuol necessariamente dire che non si vuole che siano pubblicati: i dati si possono perdere, deteriorare, o semplicemente cancellare volontariamente dopo che si è visto che non destavano alcun interesse particolare: probabilmente all’epoca dei fatti le forze interessate avevano anche diramato dei comunicati ufficiali riguardo l’accaduto, solo che dopo decine di anni nessuno se ne ricorda: però dell’avvistamento ci si ricorda eccome. E’ un processo di selezione tipico di questi fatti. Guarda solo l’11 settembre: sebbene siano state state fatte diverse indagini indipendenti sull’accaduto e i fatti ci danno la certezza che non è stato un autoattentato, ci saranno sempre persone che lo credono. Perché? Perché lo sentono da qualcuno che ci crede pur ignorando i fatti, che a sua volta lo ha sentito da qualcuno che ci credeva a sua volta (sempre ignorando i fatti) ecc. Tu cosa credi che succederà tra vent’anni, di cosa si ricorderà la gente? Del rapporto tecnico del NIST o delle ipotesi strampalate di Steve Jones?
    Per questo, soprattutto oggi dove la diffusione delle informazioni è molto più veloce che in passato quello che mi lascia perplesso è che, con tutti gli avvistamenti che avvengono ogni anno, non ce ne sia almeno uno, non dico tanti, uno solo in cui si possa avere un filmato o una foto decente (quando non si scopre essere semplicemente falsa). Dopo la vicenda wikileaks poi è stato dimostrato come anche le superpotenze possono farsi fregare abbastanza facilmente: eppure siamo ancora qui.
     
    La storia degli uomini in nero poi è sempre spassosissima da sentire: allora, uno scopre che il governo è a conoscenza dell’esistenza degli alieni, probabilmente li ha anche già contattati, ma sta insabbiando tutto con un intricatissimo complotto. Però viene beccato: dopotutto, credi davvero di riuscire a fregare da solo un sistema così forte e complesso? Ovviamente no. Che succede ora al nostro eroe? Si rompono improvvisamente i freni dell’automobile proprio mentre sta facendo quella curva pericolosa che fa ogni giorno per andare a lavorare? Simulando un furto, lo fanno ammazzare da un sicario in casa sua? Ma và, troppo banale. Allora cosa decidono di fare questi potentissimi (e segretissimi) individui?
    Mandano dei tizi a casa del soggetto imponendogli di star zitto! Sì, ma poi cos’altro succede? Gli fanno il lavaggio del cervello come ulteriore precauzione? No, a posto così, buona sera e arrivederci. Proprio un modo convincente di far tacere qualcuno!
     
    Io non nego a priori né che gli alieni esistano, né che possano arrivare fino a qui. Però voglio prove vere. A titolo personale, analizzare casi vecchi di almeno vent’anni non mi sembra utile né tantomeno interessante, quindi lo lascio a chi è più esperto di me. Può darsi che vengano fuori prove certe, non lo nego, anche se personalmente non lo ritengo probabile. Per quello che ho potuto vedere finora, i casi “moderni” si sono rivelati null’altro che delle bufale, poi si vedrà.

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  • Per Alberto, Aldo e Custuma: vi state perdendo in chiacchiere senza costrutto, perchè gli alieni non esistono!

    Dietro questi misteriosi “esseri” (dischi, luci, bagliori) si celano i dèmoni, che sono spiriti ribelli, i quali sanno camuffarsi da santi, da ufo, da madonne, da defunti che vengono in sogno etc., ma se non fate l’esperienza personale con Cristo (Giovanni 3,3) non potrete mai comprendere queste verità (.)

    Quindi, fissatevi bene in mente che dietro i misteri degli ufo c’è il “principe della potestà dell’aria” (Efesini 2,2 – 1^ Corinzi 4,4) e che dal cielo non scenderanno “fratelli” o “amici” bensì scenderà quel Gesù che il mondo disprezza (Atti 1,11 – Matteo 24,7 – Luca 21,25 – Marco 13,8 – Ebrei 9,27 – Filippesi 3,20)!

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  • Pingback: Obama e il complotto dell’anagrafe « i divagatori scientifici

  • L’APOCALISSE
    CHE CONTINUA A FAR TREMARE IL PIANETA TERRA…PER RICHIAMARE L’ATTENZIONE DELL’UMANITÀ A CAMBIARE
    DIO SUPREMA ENTITÀ ALIENA, L’UNICO CREATORE DELL’UNIVERSO NON TOLLERA E NON SOSTIENE PIÙ TUTTO QUELLO CHE SI STA VERIFICANDO SULLA TERRA
    IL PIANETA TERRA STA CONTINUANDO A PRESENTARE IL CONTO ALL’UMANITÀ… CON TERREMOTI, ALLAGAMENTI, CROLLI ECC.
    NULLA STA ACCADENDO NEL MONDO…MA IN PARTICOLARE ALL’ITALIA PER CASO…<> .

    Rispondi
  • L’APOCALISSE
    CHE NON HA BISOGNO DI PRESENTAZIONI .

    È PRONTA A VERSARE IL SUO SANGUE SACRO PER AMORE DELL’ITALIA

    L’APOCALISSE
    SI È RIVELATA ALL’UNIVERSO IL MEMORABILE 2020
    LO STORICO 2021 DOVREBBE USCIRE ALLO SCOPERTO…E SARÀ L’ECLISSE

    L’APOCALISSE
    INVISIBILMENTE E SILENZIOSAMENTE STA GIÀ GUIDANDO L’ITALIA E IL MONDO
    AVVOLGE L’INTERO PIANETA TERRA .

    Rispondi

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